Poter condividere un’Olimpiade insieme alla persona amata è una fortuna: magari una spinta in più verso le agognate medaglie, in ogni caso un motivo di conforto e consolazione se le cose non dovessero andare bene. Nella ginnastica, Vanessa Ferrari preparò i Giochi di Londra 2012 insieme al collega dell’Artistica maschile Andrea Cingolani, che però non riuscì a coronare il sogno a cinque cerchi. Oggi la campionessa bresciana, alla vigilia della sua terza partecipazione olimpica, potrà contare sull’appoggio di Simone, il suo nuovo amore, un ex rugbista che la seguirà dagli spalti dell’Olympic Arena. A Rio saranno tanti gli atleti che tra una gara e l’altra avranno al fianco il proprio partner. Ci sono Matteo Galvan e Maria Benedicta Chigbolu, giovani innamorati dell'atletica leggera tricolore, ma i sospiri più profondi arrivano dalla piscina. L'ambiente del nuoto azzurro, da sempre, è molto affiatato. Chi non conosce le vicende amorose della Divina Federica Pellegrini? Da ragazzina strappò medaglie e fidanzato (Luca Marin) alla rivale di sempre Laure Manaudou, la cui invidia raggiunse picchi stellari; adesso sembra aver trovato l'equilibrio perfetto con Filippo Magnini. A Rio avranno obiettivi diversi - ambizioni da medaglia per Federica mentre Filippo proverà a rendersi ancora utile soprattutto in staffetta – ma nella vita viaggiano all'unisono, pronti ad unirsi in matrimonio. Stile libero in vasca, cuore occupatissimo nella vita. Silvia Di Pietro e Chiara Masini Luccetti vivono le loro storie con Simone Sabbioni e Federico Turrini in maniera completamente opposta. Molto social quella formata da Di Pietro e Sabbioni, più discreta e al riparo dalle telecamere l'intesa tra Turrini e Masini Luccetti. A completare il gioco delle coppie nel nuoto anche Gabriele Detti (il gemello diverso di Gregorio Paltrinieri) e Stefania Pirozzi, farfalla azzurra sui 200 metri. Più complicato il discorso per Luca Dotto, tanto apprezzato dalle donne: picco di forma importante per il nuovo primatista italiano della velocità, stabilità ritrovata nella vita sentimentale. Da Londra a Rio, Dotto ha riannodato le fila sparse del suo amore con Rossella Fiamingo. "Annoto, tocco e infilzo", aveva detto la campionessa mondiale di spada quando il suo Luca si era preso una sbandata per la sincronette Costanza Di Camillo. L'ingresso mano nella mano al Quirinale, durante le celebrazioni per i 70 anni della Repubblica, ha sancito la "ricostruzione dell'amore" tra Dotto e Fiamingo, a una condizione. Niente più "bomberate" per Dotto: la pedana, a Rio, è distante un filo di spada dalla vasca. L'amore azzurro, però, non è solo nuoto. E' anche tennis, ad esempio. Fabio Fognini e Flavia Pennetta potevano essere l'altra grande coppia di Rio 2016. La regina dell'Us Open 2015, tuttavia, non ha ceduto alle lusinghe di Coni e Fit: in Brasile ci sarà, ma solo per fare il tifo per il suo amato Fabio, sposato lo scorso mese. Tra l'altro, a Rio ci sono già stati insieme: lo scorso febbraio hanno trascorso un avventuroso San Valentino in cima al Cristo Redentore, con tanto di foto e tweet a documentare l'evento. Stile indiscutibile. Sarà sfida di sentimenti, oltre che di precisione, nella carabina. Una coppia affermata, formata da Niccolo' Campriani e da Petra Zublasing, dovrà contendere le medaglie a un'altra coppia di sposi (lui Stati Uniti, lei Repubblica Ceca): Matt Emmons e Katerina Kurkova. Una battaglia di fuoco, nel vero senso della parola. Quattro atleti, otto medaglie olimpiche, due grandi storie d'amore. L'unica a non aver ancora conquistato un alloro a cinque cerchi è proprio la nostra Zublasing, che ha tutte le carte in regola per rifarsi. La coppia Emmons-Kurkova è già entrata (nel 2004 e nel 2008) in quella stretta cerchia di atleti, uniti nella vita, che hanno conquistato una medaglia nella stessa Olimpiade. Anche Campriani e Zublasing ci proveranno, così come Ashton Eaton e Brianne Theisen. Lui statunitense, lei canadese, cercheranno di conquistare l'oro rispettivamente nel decathlon e nell'eptathlon. Si sono conosciuti all’Università dell'Oregon, si sono sposati e ora vogliono entrambi la medaglia più preziosa. E che dire della bollente coppia australiana formata da Alyce Burnett e Jordan Wood? Entrambi canottieri (lei categoria K2 500 metri, lui K2 1000 metri) hanno parlato con la stampa della loro esperienza di fidanzati a Rio. Durante i Giochi cadrà il compleanno di Alyce che ha cercato di impietosire la federazione: "Abbiamo orari di gara diversi e quindi alloggeremo anche in stanze diverse, ma per il mio compleanno spero si possa fare un'eccezione". Un anello al dito e una medaglia al collo è il sogno di tutti questi atleti. Nozze d'oro, insomma. Ma anche l'argento o il bronzo, a Rio, sarebbero ben accetti.