RAVENNA - Felice ed emozionata. Così si è presentata Gioia Boattini alla cerimonia di premiazione per la “donna ravennate dello sport 2003”. Giovanissima, appena 17 anni, ma già con un curriculum da campionessa. Inizia a praticare la sua passione, la ginnastica ritmica, a quattro anni nella società sportiva Edera. La prima vittoria importante arriva nel ’96 quando conquista il torneo regionale nella categoria Allieve, poi nel ’98 si aggiudica il titolo regionale di alta specializzazione Allieve e nel 2000 ottiene un sesto posto con la squadra ai Nazionali. Ma l’anno della sua consacrazione è il 2003, quando, tra i tanti trionfi, conquista il titolo nazionale nella specialità alla fune nella categoria Seniores. Il premio ritirato ieri pomeriggio in Provincia, non vuole solo essere un riconoscimento per i traguardi raggiunti sul campo, ma anche un tributo per il messaggio che con il suo amore per la ginnastica ritmica è riuscita a trasmettere al mondo sportivo. Durante la manifestazione sono stati premiati gli atleti finalisti dei Giochi Sportivi Studenteschi, dove, ancora una volta, la nostra provincia si è contraddistinta sia per la presenza costante nel medagliere in specialità che variano ogni anno, sia per aver inviato a livello interregionale e nazionale il maggior numero di squadre.



f.a.

da: "Il Corriere di Romagna" del 22 dicembre 2003

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