La Federazione Ginnastica d’Italia piange Giovanni Carminucci, scomparso venerdì sera all'età di 68 anni. Fu uno dei più grandi ginnasti degli anni sessanta. Carminucci fece parte della mitica squadra, con il fratello Pasquale, Gianfranco Marzolla, Franco Menichelli, Orlando Polmonari e Angelo Vicardi, che ai Giochi Olimpici di Roma 1960 vinse la medaglia di bronzo nel concorso generale a squadre. Lui stesso poi conquistò l'argento alle parallele dietro al russo Boris Anfyanovich Shakhlin. "E' stato un grande uomo, nello sport come nella vita. Conservo un bellissimo ricordo, non solo come ginnasta ma anche come educatore. E' una perdita dolorosa per tutta la famiglia della Ginnastica italiana" - lo ricorda commosso il Presidente FGI Riccardo Agabio, che fu riserva nel gruppo del '60. Giovanni è stato più volte Campione europeo ed italiano. Fra le tante vittorie, resta storica quella agli Europei di Madrid 1971 in cui vinse, all’età di 32 anni, la medaglia d’oro alle parallele."Era un istintivo - aggiunge Luigi Cimnaghi, compagno di nazionale, con il quale Carminucci fondò la Società Roma '70 - Sentiva la Ginnastica scorre dall'impugnatura delle mani sull'attrezzo, attraverso il corpo, fino al cervello. Nel suo come in quello dei giovani che valutava in palestra. E' stato un grande scopritore di talenti. Rammento un giorno quando mi portò all'Acqua Acetosa Alexandro Viligiardi e mi disse che se ci capivo ancora qualcosa di questo sport avrei dovuto dare una possibilità a quel ragazzo. Va bene, gli risposi, lasciamelo un paio di giorni. Ebbene nel '92 Viligiardi era tra i convocati ai Giochi Olimpici di Barcellona. Dalla Roma '70 Giovanni sfornò tanti altri campioni, in quasi tutte le sezioni, nell'Artistica, nella Ritmica e nell'Aerobica. Abbiamo vissuto insieme per 40 anni, quasi in simbiosi. Per me è sempre stato un punto di riferimento, un esempio da imitare ed oggi impossibile da sostituire. Una forza della natura, un atleta sanguigno, spontaneo e dalla classe innata, che se avesse avuto la regolarità di Menichelli, forse avrebbe vinto anche di più. Uno dei più grandi ginnasti d'ogni tempo. Mi emoziona il solo parlarne al passato".
La cerimonia funebre si terrà domani, 20 ottobre alle ore 15,30, a Roma presso la Chiesa di San Fedele Martire.

Curriculum Sportivo dell' Olimpionico Comm. Prof.Giovanni Carminucci

Nato a S. Benedetto del Tronto il 14 Novembre 1939.
Iniziata la carriera sportiva nel 1949.
Le gare e i risultati più importanti sono:

CAMPIONATI ITALIANI: 4 volte Campione Italiano assoluto (1961 – 1967 – 1968 - 1970) e numerose volte Campione Italiano assoluto di specialità.

GIOCHI DEL MEDITERRANEO:
Napoli 1961: Oro alla Sbarra; Oro alle Parallele; Oro a squadre. Argento nella classifica individuale; Argento agli Anelli; Bronzo al Corpo Libero.
Tunisi 1963: Oro a squadre; Bronzo alle Parallele

CAMPIONATI D'EUROPA:
Copenaghen 1959: Finalista in due attrezzi.
Lussemburgo 1961: Oro Volteggio al Cavallo; Bronzo classifica Generale Induviduale; Bronzo alle Parallele.
Belgrado 1963: Oro alle Parallele; finalista in diverse specialità.
Anversa 1965: Finalista a Corpo Libero.
Tampere 1967: Bronzo alle Parallele.
Madrid 1971: Oro alle Parallele.

CAMPIONATI DEL MONDO:
Praga 1962: Finalista alle Parallele.

OLIMPIADI:
Roma 1960: Argento alle Parallele; Bronzo a squadre (con Pasquale Carminucci, Gianfranco Marzolla, Franco Menichelli, Orlando Polmonari, Angelo Vicardi)
Tokyo 1964: Finalista alle Parallele.
Messico 1967: Preolimpionica 4° classificato alle Parallele.
Messico 1968

Giovanni Carminucci si è ritirato dalla carriera agonistica, dopo 17 anni di frequenza in Nazionale, nel 1971 con il titolo di Campione d'Europa alle Parallele.