La Final Six, Trofeo Veggy Good chiude in bellezza. Tutto secondo pronostici, ma con la ginnastica non si può mai dire e nessuno si portava il risultato da casa. E così la Brixia si deve guadagnare il suo ventunesimo titolo, il decimo di fila, contro due ottime avversarie, la Ginnastica Civitavecchia, seconda con 23 punti speciali e il punteggio effettivo di 157.250, e l’Artistica ’81 di Trieste, che al suo ventiduesimo campionato di Serie A consecutivo chiude con il bronzo a quota 17 con il totale di 151.750. Le fate delle Fiamme Oro Martina Maggio, Alice D’Amato, Angela Andreoli, Giorgia Villa ed Elisa Iorio, con la piccola allieva Caterina Salerno con 163.800 e il bottino “monster” di 32 punti speciali, confermano un tricolore che ormai è di casa al Pala Algeco di Brescia da ben due lustri. Sul fronte maschile trionfo di Macerata, che aggiunge in bacheca un altro trofeo, il quarto, dopo i precedenti del 2013,2016 e 2020. Tommaso De Vecchis, Matteo Levantesi, Mario Macchiati, Andrea Cingolani, Paolo Principi e Filippo Castellaro mettono insieme sul campo 162.100 punti ma è di una sola lunghezza speciale, 28 a 27, che riescono ad avere la meglio sulla Giovanile Ancona. Casali e compagni salgono infatti sulla piazza d’onore della stagione con 161.950 punti ed il rammarico di non aver sfruttato i “trielli” decisivi. Il bronzo finisce al collo dei gialloblù di Ferrara. La PGF al suo secondo torneo nella massima serie, dopo l’esordio del 2022, si toglie lo sfizio di salutare dal podio partenopeo con 17 punti e 154.500. Illia Kovtun regala agli spettatori di Ponticelli una parallela mondiale e agli abitanti dell’Emilia Romagna l’orgoglio di una regione intera. Alle premiazioni sono intervenuti Emanuela Ferrante, assessore allo sport del Comune di Napoli, il vicepresidente FGI Rosario Pitton e il numero uno del Comitato Campania Aldo Castaldo.

CLASSIFICA FINAL SIX GAM

CLASSIFICA FINAL SIX GAF