Il bilancio del Campionato Mondiale junior di Ginnastica Artistica è stato da urlo. Al ritorno da Antalya, i bagagli della delegazione italiana erano ben più pesanti di quando i quattro ginnasti – Riccardo Villa, Tommaso Brugnami, Manuel Berettera e Lorenzo Tomei – e le quattro ginnaste – Caterina Gaddi, Giulia Perotti, July Marano e Matilde Ferrari – sono partiti alla volta della Turchia. Undici metalli – 3 ori, 1 argento e 7 bronzi – e il secondo posto nel medagliere alle spalle solo del Giappone. Numeri pazzeschi per il vivaio azzurro, maschile e femminile, che si attesta come la prima forza europea in circolazione.

Grande soddisfazione per l’intero gruppo guidato dal vicepresidente Valter Peroni, grazie all’instancabile lavoro dei tecnici presenti ad Antalya – il responsabile della Nazionale maschile Nicola Costa, Fabrizio Marcotullio, Corrado Corti, Pietro Matias Bani, Marco Campodonico e Federica Gatti – e degli allenatori che seguono gli atleti in Italia o che li hanno cresciuti in società. Orgogliosi, ovviamente, i rispettivi Direttori Tecnici Nazionali di sezione che hanno seguito la rassegna iridata e applaudito i successi degli azzurrini.

“Un Mondiale straordinario, un segnale molto importante – ha commentato il DTN della femminile Enrico CasellaLe nostre ragazze erano molto giovani, Gaddi e Perotti erano alla primissima esperienza in maglia azzurra. Un risultato che va anche oltre alle nostre aspettative, siamo riusciti a fare delle prestazioni che danno continuità e concretezza al nostro lavoro e non è scontato nella categoria juniores. Significa che siamo sulla strada giusta, ognuna di loro ha dato tutto e sono state superlative nei momenti importanti. Sono arrivate medaglie in tutti gli ambiti: con la squadra, con l’All-Around individuale e nelle specialità. Sono risultati molto importanti e non posso che essere soddisfatto di queste ragazze”, ha detto Casella.

Gli ha fatto eco il suo omologo nella maschile Giuseppe Cocciaro: “Abbiamo chiuso un Mondiale fantastico, i ragazzi hanno fatto quel che dovevano fare. Sapevo che erano pronti e il merito va a tutti i loro allenatori che li hanno preparati veramente bene. la gara di squadra è stata ottima, non si vince il bronzo per team senza un gruppo preparato e veramente forte. Era impossibile capire prima dell’inizio del Mondiale quali chance avessimo, perché non conoscevamo gli avversari vista la categoria. Sapevamo però di avere una bella ginnastica da mostrare e questo si è trasformato in vittorie: sono molto contento di questo risultato, abbiamo mostrato al mondo la scuola italiana, una delle migliori al mondo. Inoltre è un bel viatico anche per il prossimo Campionato Europeo dei senior sempre ad Antalya”, ha concluso Cocciaro.