Ormai ci stanno quasi facendo l'abitudine. Se il podio mondiale, alla vigilia, poteva sembrare un traguardo difficile da raggiungere, adesso è una solidissima realtà. Sono nove le medaglie finora conquistate dalla Nazionale italiana junior di Ginnastica Artistica nella 2ª edizione della rassegna iridata di Antalya. All'emozione, però, non ci si abitua mai. Un podio via l'altro nella prima giornata delle finali per attrezzo, che ha visto gli azzurrini inseguirsi alla ricerca di metalli pregiati.

“E' stata una soddisfazione bellissima, ci ho creduto fino alla fine”, ha dichiarato Tommaso Brugnami dopo aver vinto il bronzo al corpo libero. “E' stata una medaglia inaspettata perché all'inizio ero quarto. E' stata sofferta ma emozionante. Dal campo gara non si era visto subito il cambio di punteggio del giapponese, così sono salito al terzo posto dopo il ricorso che ha verificato la sua uscita di pedana. Questa medaglia, che arriva nel mio attrezzo preferito, mi dà ancora più carica in vista della finale al volteggio di domani”, ha raccontato il ginnasta di Ascoli Piceno.

Non è stato da meno Riccardo Villa, che ha emulato il compagno di squadra nella final eight agli anelli: “E' stata una sfida molto intensa perché avevamo tutti punteggi di partenza molto simili – ha spiegato il 18enne di Monza – ci siamo giocati tutti sull'esecuzione dell'esercizio”. E alla fine il ginnasta della Pro Carate si è preso per la terza volta il podio ad Antalya. Domani proverà a chiudere in bellezza con la finale alla sbarra a conclusione della rassegna iridata juniores.

Così piccola eppure così determinata Giulia Perotti che, insieme alla nuova campionessa mondiale Caterina Gaddi, ha realizzato la doppietta azzurra sul podio delle parallele asimmetriche, dopo che era già arrivato l'argento di July Marano al volteggio: “Sono molto contenta del settimo posto nell'All-Around – aveva detto proprio ieri la giovanissima di Vercelli – l'errore a parallela poteva capitare”. E oggi si è riscattata alla grande proprio in quello stesso attrezzo: “Voglio ringraziare i miei tecnici Federica Gatti ed Enrico Pozzo. E salutare i miei genitori, che mi seguono ovunque nelle mie gare”. Sugli spalti non è passato inosservato il tifo sfrenato del papà, come pure degli altri genitori - dello stesso Brugnami e di Manuel Berettera, bronzo per team - che sono venuti in Turchia per sostenere i propri figli e i loro compagni di squadra.

Le emozioni del Mondiale junior proseguiranno domani con l'ultima giornata della competizione, che si chiuderà con le altre cinque finali di specialità. Sempre in diretta su Italia Team Tv, la OTT del CONI, a partire dalle ore 13:00 italiane fino alle 17:00, rivedremo Brugnami al volteggio, Villa alla sbarra e Perotti impegnata sia a trave che corpo libero. E considerato il crescendo di successi e medaglie, l'appuntamento è davvero imperdibile.

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Dalla nostra inviata Giorgia Baldinacci

Foto Simone Ferraro/FGI