Sofia - Mondiale junior di Trampolino, le coppie di synchro sono entrambe in finale
Anche la terza giornata della 29ᵃ edizione della World Age Group Competition di Trampolino Elastico è iniziata alla grande per la spedizione italiana a Sofia. Le qualificazioni del Synchro, nella categoria 15-16 anni, hanno regalato subito soddisfazioni alle due coppie azzurre che hanno strappato il pass per le finali di oggi con inizio alle 18:15 italiane.
Strepitose Silvia Coluzzi e Letizia Radaelli, che non hanno intenzione di fermarsi dopo essersi laureate entrambe campionesse mondiali, rispettivamente nell’Age Group 3 e 2. La ginnasta del Busen Nettuno e quella della Milano 2000, con un esercizio dal valore di 47.070 punti, hanno ottenuto il miglior score di qualifica – le giapponesi sono rimaste dietro di più di un punto – e si giocheranno tutto in finale, supportate dai loro tecnici Matteo Martinelli e Martina Murgo.
Bravissima anche la coppia maschile formata da Andrea Radaelli – fratello di Letizia – e Marco Tonelli. Per il ginnasta della Milano 2000 e quello dell’Alma Juventus Fano, l’accesso alla finale è garantito dal punteggio di 45.500, valido per il sesto posto in graduatoria ma il quarto se si conta una sola squadra per nazione, come previsto dal format di gara. Senza dimenticare i complimenti per Giuliana Soprano, che alla sua prima esperienza iridata ha preso parte alle qualifiche del tumbling nella categoria 15-16 anni. La ginnasta italiana, ma residente in Grecia, ha inaugurato la specialità per la sezione azzurra, che mai si era cimentata nel tumbling.
L’intera delegazione è pronta, intanto, per fare il tifo nelle final eight del pomeriggio: il Direttore Tecnico Giuseppe Cocciaro, il Team Manager Ermes Cassani, i compagni di Nazionale Agata Biancolini, Federico Tonelli, Michele Ceccarini, Chiara Rosati, Carolina Urso, Jonay Rossi e Leonardo Vam Thien Cagnasso, i tecnici Alessio Mascia, Andrea Anceschi e Fermin Perez, l’ufficiale di gara Claudia Manicone e il fisioterapista Gabriele Francini.
Di Giorgia Baldinacci
Foto Tomasi/Ferraro/FGI
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