A Rimini era nata una stella, a Sofia è diventata un sole! Silvia Coluzzi è la nuova campionessa mondiale junior di Trampolino Elastico, in corso all’Armeec Arena della capitale bulgara. Nella 29ᵃ edizione della World Age Group Competition, la 15enne di Latina ha sbaragliato la concorrenza nella finale di questo pomeriggio e, con il punteggio monstre di 53.820 – degno di una senior – si è messa al collo la medaglia d’oro, battendo le due giapponesi Kiko Tanaka e Misaki Ishida. La campionessa europea in carica, tesserata per il Busen Nettuno ma allenata da Matteo Martinelli all’accademia di Fano, aveva già brillato in qualifica, conclusa con il quarto punteggio (97.140), ma è riuscita a migliorarsi e a tracciare una strada sempre più delineata per la sua futura carriera, già ricca di soddisfazioni e medaglie.

Ma l’Italbaby non era ancora sazia ed è arrivato un altro metallo, il quarto della rassegna iridata, iniziata soltanto ieri. L’argento di Jonay Rossi è ancora più splendente e storico, perché arriva in una specialità che gli azzurri hanno portato per la prima volta in gara, il double mini trampoline. Il giovanissimo ginnasta, che vive in Spagna e si allena con Fermin Perez, aveva ottenuto il secondo miglior score in qualifica e si è ripetuto in finale, salendo sul secondo gradino del podio con 22.500 punti dell’Age Group 1.

Complimenti anche a Marco Tonelli, che si è giocato la finale dell’individuale maschile, anche lui nella categoria dell’Age Group 3. Il ginnasta dell’Alma Juventus Fano ha chiuso con un bel quinto posto, con il totale di 53.260 punti, confrontandosi con i ginnasti più forti al mondo nella sua fascia di età. D’altronde, era stato straordinario anche in qualifica, quando aveva vinto il proprio girone, con il punteggio di 95.700, e si era guadagnato di diritto il pass per l’atto finale.

Peccato per la coppia composta da Federico Tonelli e Michele Ceccarini, impegnati nelle qualifiche della categoria 13-14 anni. I due ginnasti dell’Alma Juventus Fano hanno perso la sincronia e, con il punteggio di 39.390, si sono piazzati decimi come terze riserve della finale. Come pure per la gara di Andrea Radaelli nell’Age Group 3. Il fratello maggiore di Letizia, in forza alla Milano 2000, ha commesso un errore nel primo esercizio e il totale di 78.420 punti non gli ha permesso l’accesso alla final eight.

Di Giorgia Baldinacci

Foto Tomasi/Ferraro/FGI

RISULTATI

Finale Ind. F Age Group 3

Finale Ind. M Age Group 3

Finale DMT Age Group 1

Qualifiche Ind. M Age Group 3

Qualifiche Syn. M Age Group 2