Al via il 35° Campionato Mondiale di Trampolino Elastico, in scena alla National Gymnastics Arena di Baku, in Azerbaijan, fino a domenica 21 novembre. L'avventura azzurra si è aperta con la competizione dell'individuale femminile con Isabella Murgo, la prima italiana a saltare nel terzo gruppo con le ginnaste ucraine e brasiliane. All'esordio in una rassegna iridata da senior, la diciannovenne della Milano 2000 ha chiuso un'ottima gara di qualificazione al 34° posto con il totale, tra esercizio obbligatorio e libero, di 95.205 punti sfiorando l'accesso alla semifinale a 24 per circa tre punti rispetto l'ultima ginnasta qualificata al turno successivo.

Nell'esercizio obbligatorio, dalla difficoltà di 4.400, Murgo ha ottenuto 45.605 punti con una buona esecuzione da 16.100. Poi è tornata a saltare nella routine libera, portando lo score a quota 49.600, con un coefficiente di difficoltà (11.200) e un'esecuzione da 14.600. Comunque soddisfatto il suo tecnico Luigi Meda, che l'ha assistita in gara insieme a Flavio Cannone: "Ha due belle routine ma deve migliorare in maturità – ha detto l'allenatore che la segue a Milano – C'era tanta emozione comunque ma con questi esercizi ero tranquillo perché erano collaudati". Il commento alla gara è arrivato anche dal Direttore Tecnico Nazionale Giuseppe Cocciaro: "Questo era un Mondiale per fare esperienza, sapevamo che sarebbe stato molto difficile qualificarsi per la semifinale. Ha fatto il suo, ha portato a casa senza sbagliare entrambi gli esercizi. Su quasi 100 punti, appena 3 punti verso la qualifica sono davvero pochi. E' fuori discussione che bisognerà lavorarci così da migliorarli". Sugli spalti, a fare il tifo per Isabella, i compagni di Nazionale – in attesa di iniziare la loro gara – Samuele Patisso Colonna e Marco Lavino, l'ufficiale di gara Francesca Beltrami e il fisioterapista Gabriele Francini. 

Dalla nostra inviata Giorgia Baldinacci
Foto Filippo Tomasi/Simone Ferraro/FGI

RISULTATI QUALIFICHE