Al via il 34° Mondiale di Trampolino Elastico, in scena fino al 1° dicembre a Tokyo, in Giappone, nello stesso impianto in cui fra qualche mese si disputerà l’Olimpiade nipponica. Ieri si è svolta, all’Ariake Gymnastics Centre, la prima giornata di gara che ha visto i 341 ginnasti impegnati nelle qualificazioni. Gli azzurri Flavio Cannone, Dario Aloi, Marco Lavino e Costanza Michelini si sono cimentati nell’individuale maschile e femminile. L’intramontabile atleta dell’Esercito Italiano si è piazzato al 35° posto, con un punteggio totale nelle due routine di 107.685 (50.450 nella prima e 57.235 nella seconda) che per poco non gli è bastato a centrare la qualificazione alle semifinali di specialità, alle quali accedevano i migliori 24 ginnasti per un massimo di due per nazione. L’ultimo a strappare il pass è stato l’ucraino Anton Davydenko, 25° piazzato a poco più di un punto da Cannone. Peccato perché in gioco c'era anche la possibilità di conquistare un pass per i Giochi Olimpici di Tokyo 2020: un obiettivo che Flavio continuerà a inseguire attraverso il percorso delle World Cup Series nelle ultime due tappe in programma a Baku in Azerbaijan (15-16 febbraio 2020) e "in casa" a Brescia (24-25 aprile 2020). Al 57° posto troviamo Lavino (punteggio di 103.030 per l’atleta in forza alla Ginnastica Brindisi), in 85esima posizione invece Aloi (il ginnasta della Milano 2000 ha totalizzato 77.085 punti). L’individuale femminile ha visto protagonista l’azzurra Michelini, che si è confrontata con le migliori al mondo della specialità. La ginnasta dell’Alma Juventus Fano non è riuscita a qualificarsi per le semifinali, fermandosi al 58° posto con il totale di 91.240 nelle due routine. La rassegna iridata andrà avanti, nella giornata di oggi, con le qualificazioni delle altre specialità. Vedremo di nuovo impegnati, stavolta in coppia, Lavino e Aloi, nel syncro maschile. Gli azzurri del Trampolino Elastico sono accompagnati a Tokyo dal Direttore Tecnico Nazionale nonché capodelegazione Giuseppe Cocciaro, dal tecnico Luigi Meda e dall’ufficiale di gara Matteo Martinelli.

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