Le prime prove podio, al PalaVesuvio di via Argine, hanno aperto ufficialmente la XXX Universiade estiva anche per la Ginnastica Ritmica. Cerchi, palle, clavette e nastri toccano la pedana nuova di zecca, dopo il cambio della guardia al palazzetto del quartiere Ponticelli, dove in questi giorni si è disputata la competizione di Artistica maschile e femminile. Le 32 ginnaste individualiste prendono confidenza con il campo gara così come le 8 squadre impegnate nei Giochi Universitari. Si sente già a casa, invece, l'azzurra Alessia Russo, sbarcata questa mattina a Napoli e decisa a difendere il nome della Federazione Ginnastica d'Italia nella rassegna multidisciplinare nostrana. La stella dell'Armonia d'Abruzzo, terza miglior ginnasta agli Assoluti 2019, è alla sua prima Universiade e non nasconde l'emozione di confrontarsi con atlete provenienti da tutto il mondo: “Sono appena arrivata a Napoli – ha raccontato alla Federginnastica – abbiamo fatto allenamento e la prova pedana. Domani si replica e sono prontissima per questa gara. Sono emozionata, è un'esperienza bellissima già arrivare fin qui, vedere tutte le nazioni in gara e tanti sport diversi”. Alessia è iscritta all'Università di Chieti e frequenta il corso di laurea in lingue e letterature. La passione per la ginnastica, però, parla un solo idioma in tutto il mondo.