Stavolta l'emozione si è fatta sentire per Ilaria Colombo, che aveva sulle spalle la
responsabilità della prima finale di una ginnasta azzurra in un mondiale. L'esordiente
sedicenne di Lissone non ha "tenuto" l'ingresso alla trave, perdendo così ogni
possibilità di inserimento in zona medaglia. Alla fine l'ha spuntata l'americana Postell,
che ha spezzato nell'attrezzo più difficile il duopolio Cina-Romania. Si chiude cosi la
manifestazione ungherese con alcuni segnali chiari, confermandosi al tempo stesso
vetrina privilegiata di talenti sconosciuti o quasi. Dal ritorno degli Stati uniti in campo
femminile all'accelerazione del declino di stelle come la rumena Raducan,
all'esplosione del solito cinese di turno, stavolta è toccato a Li Xiao Peng,
protagonista assoluto alle finali di volteggio e parallele. Per quanto riguarda i nostri
colori, vuoi per errori vuoi per dubbie valutazioni, sono mancati i nomi più attesi.
Busnari, Cassina , Coppolino e Bergamelli si ritroveranno sabato e domenica
prossimi a Stoccarda per la finale di coppa del mondo, dove si giocheranno il tutto
per tutto con una gara secca. Matteo Morandi non ci sarà, lui li guarderà in
televisione. Con la sua medaglia al collo.

Classifiche: Uomini- Volteggio: 1. Li Xiao Peng (CHN) 9.818; 2. Blanik (POL) 9.675.
Parallele: 1. Li Xiao Peng (CHN) 9.812; 2. Pektovsek (SLO) 9.787. Sbarra: 1. Maras
(GRE) 9.725; 2. Ivankov (BLR) 9.700; 2. Pegan (SLO) 9.700. Donne- Trave: 1.
Postell (USA) 9.537; 2. Ban (ROM) 9.350. Corpo libero: 1. Gomez (SPA) 9.487; 2.
Van de Leur (NED) 9.350.