Sofia (5-6) – Tutto quello che riportiamo a casa ce lo siamo guadagnato. Anzi straguadagnato. La medaglia di Giovanna Lecis, le finali in tre specialita’: coppia, individuale maschile e femminile con cui e’ stata eguagliata Klaipeda ’02, e soprattutto la partecipazione ai World Games di Duisburg 2005 (di cui Sofia era mondiale qualificante) in ben quattro categorie su 5 con la sola esclusione del Trio. Cristina Casentini deve ancora digerire il nono posto di Iaia, Mancini, Sergi, D’Amuri, Fumi e Pagliuca, il Gruppo azzurro fatto “slittare” per permettere l’accesso alla finale del secondo Gruppo bulgaro. “Non sta ne’ in cielo ne’ in terra. E se puo’ essere complesso discutere sulla deduzione delle difficolta’, dove c’è un giudice unico, il discorso non vale per l’esecuzione dove se su quattro giudici tre danno punteggi da 7.1 a 7.5, la quarta non può assegnare 6.6. Vuol dire che ha visto un’altra gara. Detto questo e detto che mi dispiace per i ragazzi che secondo me sono stati inappuntabili (17.400 è il punteggio più alto mai preso da questo, ma anche da altri gruppi azzurri, ndr.), il bilancio complessivo non può essere che soddisfacente. A cominciare dai giovanissimi dei gruppi di età, dove alla prima esperienza di questo genere gli junior hanno a loro volta conquistato un argento in una competizione vera, con oltre 40 paesi partecipanti. Passando alle considerazioni sul mondiale, brucia il quarto posto di Giovanna e Wilkie, che resta lo schiaffo più evidente insieme all’esclusione dalla finale di oggi del Gruppo”. Ma i problemi con le giurie casalinghe non sono sempre esistiti, e non solo nell’aerobica? “Già, ma essendo questo uno sport giovane, non si sono ancora evoluti. Quando ti devono colpire lo fanno in maniera plateale.” In discussione è anche il sistema di reclutamento delle giurie. “Il regolamento internazionale che suddivide i giudici in quattro livelli, consente il passaggio da un livello al superiore solo ogni 4 anni e sorteggia per la gara principalmente tra quelli di livello più alto. Se, ad esempio, sei un giudice tailandese e hai fatto il primo corso dieci anni fa, oggi sei un primo livello, siedi al tavolo delle difficolta’ e puoi decidere del destino di un atleta. Anche se un mondiale non l’hai mai visto neanche in televisione. E’ sufficiente che in un anno tu abbia giudicato almeno due volte per essere sorteggiato. Io, ad esempio, che ho partecipato al primo corso intercontinentale nel 2001 e ora sono di 3° livello, non passerò al primo se non nel 2009.”
Classifica: 1. Romania 20.382: 2. Russia 2. 19.638: 3. Cina 19.600: 9. Italia 17.400