Romina Laurito sporca la sua prova al cerchio con un’indecisione proprio in avvio, poi si riprende e completa un programma valutato con un 14.525 che le vale il 39esimo posto provvisorio. “Ha sbagliato proprio le due cose che sa fare solo lei, quelle che la distinguono da tutte le altre – ci spiega a caldo Marisa Verotta, che allena Romy anche nella Virtus Gallarate – e invece ha fatto bene tutti gli elementi che la preoccupavano prima della gara. Nel warm up aveva eseguito tre volte l’esercizio, eseguendolo alla perfezione. E’ solo una questione di testa”. Meglio la Zancanaro che, nonostante qualche imprecisione d’equilibrio, ha deliziato sul piano artistico, perfetta nella coordinazione tra musica e movimento. Beatrice conquista un 15.100 e si piazza in 32esima posizione, dietro la Kovalchuk. “Sono più contenta di ieri, evidentemente hanno funzionato i miei portafortuna: un santino di Papa Ratzinger, un mostriciattolo che faccio vedere alle mie avversarie prima di entrare in pedana per spaventarle e la cartuccia con la quale nonno Oscar vinse il campionato italiano di tiro al piattello. Mi preoccupavano tanto i lanci, perché, quando li sbagli con il cerchio, quello, rotolando, ti fa fare gran brutte figure. Mi hanno detto che i miei genitori, sugli spalti, hanno fatto un gran tifo per me, anche se io, purtroppo, in gara non sento nulla”. In un crescendo rossiniano chiude tra gli applausi la Cantaluppi, che completa una prova dinamica con punte d’abilità che hanno entusiasmato il pubblico, compresi i tanti supporter italiani giunti a Patrasso. Julieta con il 15.550 migliora di 8 decimi la sua prestazione alla fune e scala diverse posizioni (26esima con 30.300, diventa la migliore delle nostre). “Questa mattina la febbre era scomparsa ma dopo l’allenamento mi sentivo comunque un po’ stanca. So di aver fatto tremare tutti sulla rovesciata, il punto critico del mio programma. Io stessa mi sono resa conto di pensarci troppo già dalle prime fasi della routine e così mi sono imposta di concentrarmi su un elemento alla volta. Alla fine è andato tutto bene. In verità, a metà ho rischiato di farmi scivolare il cerchio, che girava troppo veloce sul Penchée. So di essere balzata davanti alle mie compagne. Questo significa che dovrò fare clavette e nastro alla perfezione per sperare di conquistare un posto olimpico per l’Italia. Mi terrò stretto il magnete a forma di pinguino che mi ha regalato la mia migliore amica. Mi dispiace tanto per Romina. Ho cercato di tirarla su. Dopo tre mondiali e tanto tempo passato insieme nei collegiali siamo diventate molto unite”. La ginnasta della Fabriano e quella della Ardor Padova sono riuscite a superare il muro dei 15 punti. Cosa che fa ben sperare per il proseguo della competizione. Domani sarà la volta delle clavette. Si parte alle 11.12 (ora locale) con una Laurito in cerca di un repentino riscatto sulle note della Last Opera di Saint Preux. Poi Beatrice con i motivi del Cirque du Soleil creati da René Dupéré, e a chiudere alle 11.27, la Cantaluppi. Questa sera arriva a Patrasso la squadra azzurra composta dalle ginnaste dell’Aeronautica Elisa Santoni, Elisa Blanchi, Fabrizia D’Ottavio e Marinella Falca, da Daniela Masseroni e Anzhelika Savrayuk. Le ragazze di Emanuela Maccarani entreranno in gioco da sabato 22 con il completo del Concorso II.

Laurito 14.525 Ex 7.50; Art 7.0; Diff. 7.050;
Zancanaro 15.100 Ex. 8.00; Art. 7.25; Diff.6.950;
Cantaluppi 15.550 Ex 8.00; Art. 7.70; Diff. 7.40;

Classifica Concorso I (Gruppi A/B/C/D) dopo due attrezzi :

1. Kapranova RUS 18.350 (CE) 18.550 (FU)
2. Sessina RUS 18.075 (CE) 18.350 (FU)
3. Bessonova UKR 17.575 (FU) 18.350 (CE)
4. Zhukova BLR 17.900 (FU) 17.425 (CE)
5. Kabaeva RUS 16.675 (CE) 17.950 (FU)
6. Garayeva AZE 16.350 (FU) 16.775 (CE)
7. Peycheva BUL 16.875 (CE) 16.200 (FU)
8. Charkashyna BLR 16.300 (FU) 16.225 (CE)
9. Cid SPA 16.425 (CE) 16.100 (FU)
10. Risenson ISR 16.750 (FU) 15,725 (CE)
11. Orlando CAN 15.875 (FU) 16.450 (CE)
12. Yussupova KAZ 15.350 (FU) 16.925 (CE)
13. Gurbanova AZE 16.200 (FU) 15.850 (CE)
14. Andriola GRE 15.775 (FU) 16.200 (CE)
15. Rudalova BLR 15.450 (FU) 16.400 (CE)
16. Trofimova UZB 16.075 (CE) 15.450 (FU)
17. Weber AUT 15.800 (CE) 15.575 (FU)
18. Kikkas EST 15.600 (FU) 15.425 (CE)
19. Mitrosz POL 15.400 (CE) 15.525 (FU)
20. Gabor GER 15.700 (CE) 15.025 (FU)
21. Samlikashvili GEO 15.750 (CE) 14.900 (FU)
22. Xiao CHN 15.425 (FU) 15.225 (CE)
23. Rivkin 15.950 ISR (FU) 14.700 (CE)
24. Paisieva BUL 14.750 (CE) 15.575 (FU)
25. Ding CHN 16.025 (FU) 14.475 (CE)
26. Cantaluppi ITA 14.750 (FU) 15.550 (CE)
27. Trikomiti CYP 15.100 (FU) 15.025 (CE)
28. Sultanova BUL 15.075 (CE) 15.050 (FU)
29. Vass HUN 15.225 (CE) 14.850 (FU)
30. Rode SLO 14.850 (FU) 15.100 (CE)
31. Kovalchuk UKR 15.150 (FU) 14.800 (CE)
32. Zancanaro ITA 14.850 (FU) 15.100 (CE)
33. Donadze GEO 15.300 (CE) 14.625
34. Wang USA 15.000 (CE) 14.900 (FU)
35. Yokochi JPN 14.550 (FU) 15.250 (CE)
36. Lee Kyung KOR 15.100 (CE) 14.625 (FU)
37. Petrakova KAZ 14.750 (FU) 14.950 (CE)
38. Zainullina KAZ 14.975 (FU) 14.600 (CE)
39. Laurito ITA 15.025 (FU) 14.525 (CE)

FINALE FUNE:
1. Kapranova RUS 18.550 Q
2. Sessina RUS 18.350 Q
3. Zhukova BLR 17.900 Q
4. Bessonova UKR 17.575 Q
5. Risenson ISR 16.750 Q
6. Garayeva AZE 16.350 Q
7. Charkashyna BLR 16.300 Q
8. Peycheva BUL 16.200 Q
Gurbanova AZE 16.200 R
Cid SPA 16.100 R

FINALE CERCHIO:
1. Kapranova RUS 18.350 Q
2. Bessonova UKR 18.350 Q
3. Sesssina RUS 18.075 Q
4. Zhukova BLR 17.425 Q
5. Yussupova KAZ 16.925 Q
6. Peycheva BUL 16.875 Q
7. Garayeva AZE 16.775 Q
8. Orlando CAN 16.450 Q
Cid SPA 16.425 R
Rudalova BLR 16.400 R