Eugenia Kanaeva conferma il titolo mondiale conquistato lo scorso anno a Miè, dominando la classifica del Concorso generale con il totale di 116.250 e salutando il proprio pubblico con un esercizio alla palla vicino alla perfezione (il 29.350 è stato, difatti, il punteggio più alto di giornata). "Sono molto grata ai miei allenatori, che sono sempre con me" - ha dichiarato Kanai in conferenza stampa, al termine della composizione. elemento alla volta. E sono stata particolarmente contenta di uscire per ultima dalla pedana, chiudendo di fatto la manifestazione". Argento per l’astro emergente Daria Kondakova, che con 113.825 contribuisce all’ennesima doppietta russa, dopo le quattro nelle finaline di specialità. Alla ginnasta di Sochi la consolazione del prestigioso premio “Longines Elegance”, che fu di Anna Bessonova (UKR) – presente, tra l’altro, sugli spalti -  ai campionati dell'anno scorso. L’uzbeka Ulyana Trofimova, 12ª con 105.350, ha ricevuto invece direttamente dalle mani di Alina Kabaeva un riconoscimento speciale per la ginnasta più artistica, assegnato seguendo i criteri dell’integrità dell’ immagine' e dell’armonia dei seguenti elementi: musica, movimento, emozione, tecnica e costumi. Il medagliere individuale, insomma, continua ad essere monopolizzato dalle padrone di casa, con 6 ori e 5 argenti. Il bronzo all-around va, invece, alla bielorussa Melitina Staniouta, che con 110.350 tiene l’azera Aliya Garayeva giù dal podio di appena 50 millesimi, una vera beffa. Disastro Charkashyna, mentre la Maksymenko è tanto bella ed elegante, quanto imprecisa nelle difficoltà. L’italiana Julieta Cantaluppi chiude in 16ª posizione, salendo un gradino rispetto alle qualificazioni. La pluri-campionessa della CariFabriano, infatti, è riuscita a tenersi dietro la titolata veterana ucraina Natalia Godunko, al rientro dopo due anni di stop. Julie, con il totale di 101.975 (FU 25.275 CE 25.800 PA 25.700 NA 25.200), malgrado qualche piccolo errore alla fune e alla palla, ha confermato il suo ranking internazionale, dimostrando, ancora una volta, di essere una professionista vera. Per conoscere il suo pensiero e quello della DTN Marina Piazza, a consuntivo di questa prima parte della spedizione azzurra, vi invitiamo ad andare nell’area multimediale. Davanti alla Cantaluppi, tolto il girone delle marziane, sono finite solo Delphine Ledoux - la francese che, nonostante i 25 anni suonati, sta puntando tutto sui mondiali casalinghi di Montpellier – l’azera Anna Kurbanova - che proprio oggi celebrava il suo 24° compleanno – e l’austriaca Caroline Weber. Tutte ginnaste che, francamente, non hanno nulla in più della comasca, naturalizzata marchigiana. Domani tocca alla squadra azzurra, chiamata in pedana con i 5 cerchi, nella seconda rotazione, a partire dalle 16.45 locali. La gara verrà trasmessa da Rai Sport 1 (diretta dalle 11.50 alle 14.00 italiane e differita dalle 16.45 alle 18.00. Replica a distanza di un ora su Rai Sport 2).

 


 










































MEDAGLIERE


Cl.


Paese


O.


A.


B.


Tot.


1


RUS


6


5


0


11


2


BLR


0


1


1


2


3


AZE


0


0


5


5



 

Allegati

CLASSIFICA ALL -AROUND INDIVIDUALE