Si riparte, l’Italdonne torna in campo nel Concorso per Nazioni con la voglia di continuare a stupire. Dopo il settimo posto in qualifica, infatti, le azzurre vanno a caccia di conferme e, senza nulla da perdere, chissà, anche di nuovi record. Come si dice, l’appetito vien mangiando, ma non sarà facile, considerato che il Giappone non avrà voglia di ripetere gli errori di sabato scorso, e le altre, lì davanti - a cominciare dall’Australia, sesta nel Concorso I – sembrano davvero di un altro pianeta. La gara è gara, però, lo sanno bene tutti coloro che praticano questo sport e passano ore ed ore ad allenarsi in palestra per ridurre al minimo i tanti rischi che si possono poi presentare in pedana. Intanto, possiamo dire, che la nostra Nazionale si reggerà sulle piccole spalle di Serena Licchetta. La brindisina, tutto pepe e magnesia, sarà l’unica infatti a fare il giro completo dei quattro attrezzi. Dopo di lei la Ferrari, che salirà sul podio dell’Ahoy Arena di Rotterdam per tre volte, malgrado, l’impegno di venerdì nella finale All-around. Vanessa avrebbe dovuto eseguire solo due esercizi, al volteggio e corpo libero – come Elisabetta Preziosa, l’altra italiana ammessa al concorso generale, che vedremo sulla rincorsa dei 25 metri e alle parallele - ma un leggero infortunio della Parolari ha costretto il caporal maggiore dell’Esercito Italiano a volare una volta ancora sugli staggi olandesi. Una scelta che fa onore alla stella di Orzinuovi, pronta a sacrificare per la squadra il proprio rendimento individuale. Lia, benché non al meglio per un problema alla mano, darà comunque il suo contributo di esperienza al suolo e sulla trave. Alla romana Eleonora Rando, infine, l’onore e l’onere di aprire il turno alle parallele. L’esordiente Jessica Helene Mattoni, che è stata a suo modo determinante nella competizione del 16 ottobre, farà il tifo dagli spalti dell’impianto Orange, insieme alla famiglia, giunta fin qui per sostenerla in questo importante debutto. Diversamente dal Concorso I, purtroppo, la formula prevede che da una rosa di sei atlete, soltanto in tre salgano agli attrezzi e tutti e tre i punteggi contribuiscono al totale di squadra. Di qui la difficoltà del DTN e del suo staff a mettere in campo la migliore formazione possibile, che, alla fine di una serie di consulti, sarà la seguente:

CORPO LIBERO: Parolari, Licchetta, Ferrari

VOLTEGGIO: Ferrari, Preziosa, Licchetta

PARALLELA: Rando, Ferrari, Licchetta

TRAVE: Licchetta, Parolari, Preziosa

La gara sarà trasmessa in diretta su Rai Sport 1 a partire dalle 17.00, con la telecronaca di Andrea Fusco e il commento tecnico di Carmine Luppino e Jury Chechi. Le ginnaste, guidate dai tecnici federali Luigi Piliego, Claudia Ferrè, Enrico Casella e Vincenzina Manenti, partiranno dal corpo libero, nella speranza di chiudere alla trave più su possibile.