Trionfo annunciato. Il giapponese Kohei Uchimura si aggiudica per la terza volta consecutiva il titolo iridato individuale con il punteggio complessivo di 93.631 ed entra nella storia come leader indiscusso di un intero quadriennio olimpico. Il 22 enne di Nagasaki, argento a Pechino, dopo i trionfi di Londra 2009 e Rotterdam 2010, vince anche la rassegna mondiale casalinga, rifilando ben tre punti di distacco al campione europeo Philipp Boy, secondo a quota 90.530. Bronzo per l’altro atleta nipponico, Koji Yamamuro, con 90.255. Rimane ai piedi del podio il britannico Daniel Purvis (89.932). Uchimura ha costruito il suo successo conducendo una gara regolare con punte al corpo libero (15.566), anelli (15.166) e parallele (15.566). Pari merito, invece, al cavallo con lo specialista francese Cyril Tommasone (15.400), mentre alla sbarra Kohei, idolo delle teenager locali, si è dovuto piegare all’altra icona della ginnastica internazionale, il tedeschino Boy (16.066). Al volteggio, invece, è salito in cattedra il rumeno Flavius Koczi con il suo 16.433. Archiviati i due concorsi generali, da domani si apre la due giorni dedicata alle finali di specialità. Si inizia alle 13.30 (le 6.30 italiane) con il corpo libero maschile, quindi, a seguire, volteggio femminile, cavallo con maniglie, parallela asimmetrica e anelli. In quest’ultima sfida, tra i migliori 8 interpreti al mondo, dalle 15.35 nipponiche (sette ore prima in Italia e in diretta su Rai Sport 1), salirà sul castello, con il sesto pettorale, il Sergente dell’Aeronautica Matteo Morandi, bronzo in Olanda lo scorso anno, a caccia di una medaglia e della qualificazione olimpica per Londra 2012.