Il Sergente dell’Aeronautica Militare, Matteo Morandi, chiude in quarta posizione nella finale Mondiale agli anelli con il punteggio di 15.200, mancando per un soffio la conferma del bronzo 2010 e la qualificazione olimpica. Il ginnasta di Vimercate ha sporcato la gran volta di dorso, prima dell’uscita, perdendo almeno tra decimi. L’oro rimane saldamente al collo del campione olimpico ed iridato Yibing Chen. Il cinese, con un esercizio da 15.800, partendo da 6.80 come l’azzurro, ha creato il vuoto tra sé e i suoi inseguitori, a cominciare dal brasiliano Nabarrete, argento con 15.600. Il 21enne di Sao Caetano, la vera sorpresa di questa finale, è riuscito ad imporsi presentando un programma più semplice (6.50) ma molto ben eseguito (9.100). Bronzo per il giapponese Yamamuro che con il suo 15.500 completa lo stesso podio delle qualifiche. In una gara dura e sentita per la posta olimpica in gioco si sono registrati molti errori. Il più grave e inatteso di tutti quello dell’olandese Jury Van Gelder, rovinato in terra all’arrivo. Con la squadra dei Paesi Bassi fuori dal Test Event di gennaio e il recente verdetto del Corte di giustizia internazionale che riammetteva ai Giochi di Londra gli atleti squalificati per doping durante il quadriennio, il campione europeo di Milano 2009 ha buttato l’unica chance a sua disposizione. Per Morandi, invece, c’è ancora la possibilità di riprovarci con i compagni, tra meno di tre mesi.


 

ANELLI

1. CHEN Y. CHN 15.800

2. NABARRETE Z. BRA 15.600

3. YAMAMURO K. 15.500

4. MORANDI M. ITA 15.200

5. VAN GELDER J. NED 14.666

6. UCHIMURA K. JPN 14.633

7. HORTON J. USA 14.300

8. CARMONA R. VEN 14.266

 

Il tre volte campione mondiale all-around Kohei Uchimura si aggiudica anche la finale al corpo libero, succedendo al greco Eleftherios Kosmidis, rimasto fuori dall’ottetto per un errore in qualifica. Il campione di Nagasaki, dopo l’argento con la squadra e il successo personale nel Concorso Generale di ieri, ha fatto suo il primo oro di specialità con il punteggio di 15.633, lasciandosi alle spalle il cinese Zou, argento con 15.500. Al terzo posto, pari merito, il brasiliano Diego Hypolito e l’israeliano Shatilov, entrambi a quota 15.466.   

 

CORPO LIBERO MASCHILE

1. UCHIMURA K. JPN 15.633

2. ZOU K. CHN 15.500

3. HYPOLITO D. BRA 15.466

3. SHATILOV A. ISR  15.466

5. LEGENDRE S. USA 15.400

6. KOCZI F. ROU 15.333

6. GONZALEZ SEPULVEDA CHI 15.333

8. DALTON J. USA 15.133

 

Gli Stati uniti d’America continuano a dominare la rassegna nipponica femminile. Dopo l’oro a squadre e quello dell’astro nascente Jordyn Wieber nel Concorso Generale arriva l’exploit di Mc Kayla Maroney, che con un primo salto straordinario (15.800) ed un’ottima seconda esecuzione (14.800). La media della 16enne americana, 15.300, non lascia scampo all’eterna Chusovitina (classe 1975), seconda a 14.733. Bronzo per la vietnamita Thi Ha Thanh Phan (14.666). La Maroney raccoglie così l’eredità delle connazionali Alicia Sacramone, campionessa uscente infortunatasi in allenamento proprio qui a Tokyo, e Kayla Williams, oro a Londra 2009.

 

VOLTEGGIO FEMMINILE

1 MARONEY MK USA 15.800 14.800 15.300

2 CHUSOVITINA O GER 15.066 14.400 14.733

3 PHAN THT VIE 14.600 14.733 14.666

4 FERNANDES BARBOSA BRA 14.866 14.266 14.566

5 STEINGRUBER G SUI 14.900 14.000 14.450

6 NABIEVA T RUS 14.566 14.133 14.349

7 MORENO MEDINA AC MEX 14.733 13.700 14.216

8 PENA ABREU Y DOM 13.900 0.000 6.950

 

In una gara al cavallo con maniglie piena di errori e clamorosi colpi di scena la spunta l’esperienza dell’ungherese Krisztian Berky. Il campione del mondo 2010 parte da 6.70 e con la migliore esecuzione della gara chiude a quota 15.833, staccando altri due grandi specialisti, il francese Cyril Tommasone, argento con 15.266, e il britannico Louis Smith (15.066). Ai piedi del podio per una manciata di millesimi l’altro magiaro Vid Hidvegi (15.000), autore di una buona prova. Sbagliano, invece, tutti gli altri, dall’onnipresente Uchimura, al cinese Haibin Teng e all’australiano Sellathurai. Shock per lo sloveno Bertoncelj, che sale per primo all’attrezzo e butta la sua chance mancando il primo elemento.

 

CAVALLO CON MANIGLIE

1. BERKI K. HUN 15.833

2. TOMMASONE C. FRA 15.266

3. SMITH L. GBR 15.066

4. HIDVEGI V.HUN15.000

5. UCHIMURA K. JPN 14.533

6. SELLATHURAI P. AUS 14.333

7. BERTONCELJ S. SLO 14.266

7. TENG H. CHN 14.266

 

Alla fine anche Victoria Komova è riuscita a lasciare il segno nei mondiali di Tokyo. Smaltita la delusione per il secondo posto nell’all-around individuale, dietro Jordyn Wieber, la 16enne di Voronezh si è aggiudicata l’oro alle parallele asimmetriche con il punteggio di 15.500. Staccata di mezzo punto la connazionale Tatiana Nabieva, brava con il suo 15.000 a perfezionare la doppietta russa. Bronzo per la cinese Huang (14.833). Deludono le due americane, la Wieber, finita ai piedi del podio con 14.500, e la Douglas. Con il risultato di oggi la stella dei Giochi Olimpici Giovanili di Singapore raccoglie un testimone importante dalla britannica Beth Tweddle, fuori dalla sfida del Tokyo Metropolitan Gymnasium per un errore nel Concorso I, ma determinatissima l’anno venturo alla rivincita a cinque cerchi di fronte al proprio pubblico 

 

PARALLELE ASIMMETRICHE

1 KOMOVA V. RUS 15.500

2 NABIEVA T. RUS 15.000

3 HUANG Q. CHN  14.833

4 WIEBER J. USA  14.500

5 DOUGLAS G. USA  14.200

5 TERAMOTO A. JPN  14.200

7 TSURUMI K. JPN 14.066

8 DUFOURNET Y. FRA 12.641

 

Domani si conclude la 43ª edizione dei Campionati del Mondo di Ginnastica Artistica con le altre cinque finali di specialità. Il via alle 14.00 (le 07.00 italiane) con il volteggio maschile. A seguire la trave, le parallele pari, il corpo libero femminile (ore 15.40 locali, le 8.40 nostrane) - nel quale è impegnato, con il settimo pettorale, il Caporal Maggiore dell’Esercito Italiano Vanessa Ferrari – e la sbarra.