Kiev – Seconda giornata ai Campionati del Mondo di Ginnastica Ritmica con le ultime due finali di specialità individuali. Alle clavette medaglia d’oro in ex aequo alle russe Margarita Mamun e Yana Kudryavtseva con il punteggio di 18.366. Solo bronzo per l’ucraina Alina Maksymenko (18.216), staccata di un decimo e mezzo, mentre la connazionale Ganna Rizatdinova, che probabilmente non ha eseguito tutti i pivot dichiarati dalla sua fiches, finisce ai piedi del podio, nella sorpresa dei tantissimi tifosi locali, con un 17.833. 22ª  l’azzurra Veronica Bertolini con 15.883 (D. 7.550 - E. 8.333) davvero brava sulle note di 24mila baci di Adriano Celentano e del compianto Little Tony. Alessia Russo, invece, sbaglia il lancio di una clavetta e, malgrado il ritmo coinvolgente di Demasiado corazón  di Willy DeVille, deve accontentarsi di 14.350 (7.400 7.300) e della 44ª piazza. Nella finale al nastro bis della moscovita Kudryavtseva, questa volta in solitario con 18.516, davanti ad una ritrovata Rizatdinova (18.233) e alla bielorussa Melitina Staniouta (18.066). Un nodo compromette la routine della Bertolini, ferma a quota 13.125 (D. 6.325 - E. 7.100), nelle retrovie, in 60ª posizione, mentre la Russo si riscatta sulla melodia del Concerto per pianoforte n. 2. in do minore di Rachmaninov e porta a casa 15.616 punti (D. 7.550 – E. 8.066), buoni per il 22° gradino della specialità. In funzione dei risultati delle due giornate si è anche delineata la classifica generale. Al comando la Mamun con 55.149, seguita dalla Kudryavtseva (55.016) e dalla Rizatdinova (54.450). Le migliori 24, divise in due gruppi, si ritroveranno in pedana domani dalle 15.00 alle 20.00 (ora locale) per la sfida conclusiva all-around che non solo determinerà la campionessa mondiale 2013 ma anche l’erede di Evgenia Kanaeva sulla strada che porta a Rio de Janeiro. Purtroppo non ci saranno atlete italiane. La Bertolini, 17enne di Sondrio, allenata da Elena Aliprandi alla San Giorgio Desio, si ferma al 26° posto con il totale di 47.524, a poco più di 4 decimi dalla qualificazione. Alessia Russo, classe 1996, nata a Figline Valdarno, in provincia di Firenze, ma cresciuta agonisticamente nell’Armonia d’Abruzzo di Chieti, agli ordini di Germana Germani, conclude in 29ª posizione con il personale, all’esordio, di 46.515.


 


FINALE CLAVETTE

1 MAMUN Margarita RUS 18.366 (D. 9.100 – E. 9.266)

1 KUDRYAVTSEVA Yana RUS 18.366 (D. 9.100 – E. 9.266)

3 MAKSYMENKO Alina UKR 18.216 (D. 9.050 – E. 9.166)

4 RIZATDINOVA Ganna UKR 17.883 (D. 8.850 – E. 9.033)

5 DENG Senyue CHN 17.816 (D. 8.950 – E. 8.866)

6 SON Yeon Jae KOR 17.566 (D. 8.700 – E. 8.866)

7 STANIOUTA Melitina BLR 17.266 (D. 8.700 – E. 8.866)

8 MITEVA Silviya BUL 15.983 (D. 7.950 – E. 8.033)

 

FINALE NASTRO

1 KUDRYAVTSEVA Yana RUS 18.516 (D. 9.250 – E. 9.266)

2 RIZATDINOVA Ganna UKR 18.233 (D. 9.100 – E. 9.133)

3 STANIOUTA Melitina BLR 18.066 (D. 9.000 – E. 9.066)

4 FILIOU Varvara GRE 17.600 (D. 8.800 – E. 8.800)

5 DURUNDA Marina AZE 17.500 (D. 8.700 – E. 8.800)

5 MAMUN Margarita RUS 17.500 (D. 8.800 – E. 8.700)

7 RODRIGUEZ Carolina ESP 17.183 (D. 8.450 – E. 8.733)

8 MITEVA Silviya BUL 15.533 (D. 7.700 – E. 7.833)

 

 

jQuery(window).on('load', function() { new JCaption('img.caption'); }); jQuery(document).ready(function(){WFMediaBox.init({"base":"\/","theme":"standard","mediafallback":0,"mediaselector":"audio,video","width":"","height":"","lightbox":0,"shadowbox":0,"icons":1,"overlay":1,"overlay_opacity":0.8,"overlay_color":"#000000","transition_speed":500,"close":2,"scrolling":"fixed","labels":{"close":"Close","next":"Next","previous":"Previous","cancel":"Cancel","numbers_count":"{{current}} of {{total}}"}});}); jQuery(function($){ initTooltips(); $("body").on("subform-row-add", initTooltips); function initTooltips (event, container) { container = container || document;$(container).find(".hasTooltip").tooltip({"html": true,"container": "body"});} });