Kiev - Tornano le Farfalle d'Argento! Agabio: "Con il prefisso VICE, ma sempre CAMPIONESSE"
La squadra italiana di Ginnastica Ritmica, campione del mondo uscente, conquista la medaglia d’argento ai XXXII Campionati del Mondo di Kiev. Marta Pagnini, Andreea Stefanescu, Camilla Bini, Chiara Ianni, Camilla Patriarca e Valeria Schiavi con il totale di 34.733, frutto del 17.600 nell’esercizio con le 10 clavette e del 17.133 nella routine con le 3 palle e i 2 nastri, chiudono a meno di un punto di distanza dalla Bielorussia (35.708), davanti alla Russia, bronzo con 34.225. Il presidente federale, che si è subito complimentato con Emanuela Maccarani e le sue assistenti, Valentina Rovetta e Klarita Kodra, è stato a sua volta raggiunto telefonicamente dal presidente del Coni Giovanni Malagò, il quale nell’esprimere le sue più vive congratulazioni per la piazza d’onore a Kiev ha chiesto al prof. Agabio se, alla vigilia, avrebbe messo la firma su questo risultato. Pronta la risposta del numero uno della Ginnastica azzurra: “Ne avrei messe 10. Con una squadra rinnovata per 2/3, programmi ed esercizi nuovi di zecca e poche gare alle spalle per testarli, con l’eredità dei tre titoli mondiali vinti nel passato quadriennio e tutti i problemi legati alle giurie di questi ultimi mesi, ebbene come potrei non considerare questo argento quanto una medaglia d’oro. Il podio dei Mondiali ucraini è lo stesso di Londra ma a posizioni invertite, ciò significa che, al di là delle interpreti, Le Farfalle sono sempre lì. Segno che la nostra scuola ormai è un punto di riferimento nel mondo ed è un segnale confortante sulla strada che porta a Rio de Janeiro. In fondo le nostre ragazze hanno soltanto aggiunto il prefisso VICE, ma rimangono sempre Campionesse”. Molto soddisfatto, naturalmente, anche il capodelegazione, il prof. Rosario Pitton, attorniato dalla squadra e dallo staff medico, composto dal dr. Briganti e dal fisioterapista Nicola Appella. Al suo fianco anche la Direttrice Tecnica Nazionale, la prof.ssa Marina Piazza e Daniela Delle Chiaie, entrambe visibilmente commosse. In giuria, all’esecuzione, sedeva oggi Elena Aliprandi, mentre Isabella Zunino Reggio era giudice di linea. In mattina sono rientrate in Italia le individualiste – Veronica Bertolini ed Alessia Russo – con le rispettive allenatrici. Domani si riprende con le finali a otto di specialità. L’Italia partirà per quarta alle 10 clavette, dove, in qualifica, ha ottenuto il secondo miglior parziale, e per settima alle palle e nastri, per via del 4° punteggio odierno.