I risultati non sono stati quelli sperati, ma il primo appuntamento del Trampolino Elastico del 2023 in una World Cup, questo weekend a Coimbra, in Portogallo, è stato comunque utile per scaldare i motori e per confrontarsi con le super potenze mondiali. Non c’è da dimenticare che a novembre ci sarà il Campionato Mondiale a Birmingham e che il circuito di Coppa del Mondo 2024 sarà anch’esso qualificante per i Giochi Olimpici di Parigi.

I tre azzurri impegnati nella World Cup – Samuele Patisso Colonna e Isabella Murgo della Milano 2000 e Marco Lavino della Ginnastica Brindisi – non sono riusciti ad andare oltre il primo turno di qualifica nell’individuale maschile e femminile. Lavino ha chiuso al 35° posto con 56.340 punti, ottenuti nel primo esercizio, mentre nel secondo, a causa di un errore si è fermato a 7 salti su 10. Peccato anche per Patisso Colonna, che non riesce a concludere il primo esercizio – fermandosi a quota 45.620 punti – e, a causa di una botta al polpaccio, ha evitato il rischio del secondo esercizio e anche del synchro, che avrebbe dovuto affrontare insieme al compagno di Nazionale. Al 55° posto, infine, Murgo che non si è espressa al meglio nel primo esercizio e poi ha ottenuto il punteggio di 49.040 nel secondo.

“La gara è stata molto difficile, solo i più forti sono riusciti a far bene e si vede dagli altri punteggi”, ha spiegato al termine della competizione il tecnico Luigi Meda, che ha accompagnato i ginnasti, nella delegazione guidata dal Direttore Tecnico Nazionale Giuseppe Cocciaro e dalla giudice internazionale Francesca Beltrami. “Ci sono stati tanti errori e altrettanta tensione, non abbiamo reagito nel migliore dei modi. I ragazzi si sono allenati nel migliore dei modi, hanno fatto i test con il DTN ma esprimersi in gara è difficile. Speriamo che tutto il lavoro fatto venga fuori nel migliore dei modi, ma dobbiamo essere costruttivi e risolvere gli errori che sono venuti a galla”, ha concluso Meda.

RISULTATI WORLD CUP