A Sofia era nata una stella, quella di Sofia Raffaeli. Due medaglie al collo, l'argento e il bronzo nelle finali a clavette e nastro, nel suo esordio in una tappa del circuito di World Cup. A Tashkent, in Uzbeikstan, nella seconda Coppa del Mondo sulla Road to Pesaro 2021 di Ritmica, la ginnasta di Chiaravalle ha confermato le aspettative della Direttrice Tecnica Nazionale Emanuela Maccarani, che ha deciso di convocarla anche per questa seconda competizione internazionale dopo i podi al debutto tra le senior. Il giovane talento della Nazionale azzurra, allenato alla Ginnastica Fabriano da Julieta Cantaluppi, al termine della prima parte dell'All Around individuale con gli esercizi a cerchio e palla, occupa con orgoglio la quinta posizione provvisoria grazie al totale di 47.600, a un passo dalle big mondiali e alla pari con nomi da Giochi Olimpici. Infatti, dopo l'assenza in Bulgaria, le gemelle russe Arina e Dina Averina hanno fatto il loro rientro proprio a Tashkent, dove già dominano la classifica al giro di boa, entrambe prime a quota 54.350. La nostra “formica atomica”, come ama farsi chiamare dalle amiche e compagne, si è già messa in tasca il pass per la finale di specialità al cerchio, che sarà trasmessa in diretta come tutte le altre final eight, domenica 18 aprile dalle ore 9.00 su La7d e in streaming su La7.it. Il punteggio di 23.900 è stato il quarto migliore tra tutte le ginnaste in gara. Peccato per la minuscola differenza numerica che, invece, separa Sofia dall'acciuffare anche la finale alla palla: il 23.700 - confermato dopo il ricorso dell'allenatrice, respinto dalla giuria, dove è presente anche la nostra Marta Pagnini, giudice internazionale e capo delegazione - non le basta per qualificarsi di soli 5 centesimi. Domani proverà a ripetersi e a fare ancora meglio nella seconda giornata al Gymnastics Sport Palace di Tashkent, dove si concluderà il concorso generale con gli esercizi alle clavette e al nastro. In palio ci sono altre due finali da conquistare, per scatenare domenica mattina il tifo degli appassionati in diretta televisiva. Ha rotto il ghiaccio in Uzbekistan l'altra individualista azzurra, Sofia Maffeis, che in Bulgaria aveva vinto una medaglia in finale al Torneo Internazionale "Sofia Cup". La ginnasta della Polisportiva Varese, accompagnata dalla sua tecnica Irina Roudaia, si trova al 26° posto nella classifica provvisoria dopo gli esercizi al cerhcio (21.950) e al nastro (19.250).

CLASSIFICA ALL AROUND DOPO DUE ATTREZZI