Flavio Cannone ha terminato la sua qualificazione al 32° posto, con il complessivo di 106.290 punti. Il Caporal Maggiore scelto dell’Esercito italiano, alla World Cup di Baku, ha conquistato 49.675 punti nel salto obbligatorio e 56.515 in quello libero. Purtroppo il punteggio non è stato sufficiente per raccogliere punti validi per la qualificazione individuale ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Ma non è detta l’ultima. Il 39enne di Ponte San Pietro, infatti, avrà una nuova chance nella Coppa del Mondo casalinga a Brescia, in programma al Brixia Forum il 24 e 25 aprile. “Nonostante i decimi di punto persi nell’arrivo della prima routine, la partenza tardata nel libero e alcune difficoltà mancate nello stesso, Flavio ha tenuto i nervi saldi e non ha perso la concentrazione rischiando di uscire dal tappeto elastico – ha detto l’allenatore Luigi Meda, che lo ha accompagnato in Azerbaijan insieme all’ufficiale di gara Francesca Beltrami – Quello che è certo è che in casa vorrà ben figurare e portare un libero più performante. Ci stiamo lavorando da molto tempo. Vuole portarlo al massimo delle sue capacità per il pubblico italiano che verrà a sostenerlo”. Abbiamo raggiunto anche il Direttore Tecnico nazionale Giuseppe Cocciaro per un commento a caldo: “È un grande atleta e un grande ginnasta. Dobbiamo solo ringraziarlo per quello che ha fatto per il Trampolino Elastico in questi venti anni. Se si parla di Trampolino azzurro non si può non parlare di Flavio Cannone”.