Alla World Cup di Cottbus Lara Mori conquista la medaglia di bronzo al corpo libero con il personale di 13.400. Davanti al caporal maggiore dell'Esercito italiano - allenato a Montevarchi da Stefania Bucci - solo l'ucraina Anastasiia Bachynska (pt. 13.533) e la padrona di casa, Kim Bui (pt. 13.500). La sua strada per la qualificazione individuale ai Giochi di Tokyo 2020 procede a gonfie vele. Il circuito internazionale delle World Cup qualificanti per l'Olimpiade nipponica continuerà nel 2020 con altre tre tappe: Melbourne (20-23 febbraio), Baku (12-15 marzo) e Doha (18-21 marzo). Alle spalle del "Giglio" azzurro sono finite: Claudia Fragapane (pt. 13.366), Marta Pihan-Kulesza (pt. 13.233), Tisha Volleman (pt. 12.833), Denisa Golgota (pt. 12.166) e Angelina Radivilova (pt. 12.100).

Purtroppo i ginnasti della maschile convocati per l'ultima Coppa del Mondo del 2019 non hanno conquistato nessuna finale di specialità. Abbiamo raccolto le loro dichiarazioni per conoscere le sensazioni post gara e come hanno affrontato i nuovi esercizi che stanno provando in allenamento in vista degli importanti appuntamenti futuri.

Nicolò Mozzato: "La mia gara non è andata come speravo. Pensavo di ritagliarmi un posto in almeno due finali ma così non è stato, forse perchè sono arrivato a Cottbus non al massimo della mia forma. Sono contento però di aver portato due esercizi con un valore più alto rispetto al Mondiale di Stoccarda di inizio ottobre".

Edoardo De Rosa: "È stato il mio esordio in una coppa del mondo senior. Per questo importante appuntamento avevo preparato molto bene cavallo con maniglie (in questo attrezzo Edoardo ha vinto l'oro all'Europeo junior di Glasgow 2018, ndr.) ma purtroppo non sono entrato per un solo decimo tra i migliori otto. Sono un po' dispiaciuto ma ci sono molti margini di miglioramento".

Stefano Patron: "Anche io sono salito a cavallo e parallele come Edoardo. Ho condotto una gara lineare. Ho presentato due esercizi nuovi con difficoltà più elevate soprattutto sugli staggi. Ho dovuto fare qualche recupero en si è visto nei punteggi ma sono contento perchè l'obiettivo era portare a termine esercizi nuovi da consolidare per il futuro.

Lorenzo Galli: "Ho presentato due esercizi completamente rivoluzionati sia a sbarra sia a corpo libero aumentando in entrambi il valore di partenza. Sono contento del lavoro svolto con il mio allenatore (Andrea Massaro, ndr). Il livello della maschile nel mondo è molto alto, dobbiamo sicuramente lavorare di più per aumentare le nostre difficoltà".

Credit foto: Ricardo Bufolin/FGI