Se le categorie dell’Age Group hanno tenuto con il fiato sospeso i tanti spettatori del centro sportivo San Filippo di Brescia, i senior della 2ª Aere World Cup di Trampolino Elastico sono stati i protagonisti di uno spettacolo più unico che raro. Il cinese Dong Dong - oro ai Giochi di Londra 2012 e argento a quelli di Rio 2016 – con 113.840 punti si piazza in testa alla classifica di qualificazione lasciando alle sue spalle ginnasti del calibro del connazionale Gao Lei (bronzo all’olimpiade sud americana), del russo Sergei Azarian, del giapponese Kishi Daiki, del bielorusso Aleh Rabtsau, dell’altro russo Andrey Yudin, del giapponese Ito Masaki o del kazako Pirmammad Aliyev, tutti classificati per la finale di domani. Dario Aloi, con il suo 108.205, ha ben figurato in gara piazzandosi in 14ª posizione, a pochi centesimi dalla seconda riserva, il bielorusso Mikita Ilyinykh. Il talento della Milano 2000 è il ginnasta scelto dal dtn Giuseppe Cocciaro per rappresentare l’Italia nella fase finale grazie alla wild card che consente al Paese ospitante di far accedere un ginnasta azzurro tra i migliori della disciplina. Gli individualisti che salteranno domani quindi saranno nove. Il caporal maggiore scelto dell’Esercito italiano Flavio Cannone invece, a causa di un errore nel salto libero, deve accontentarsi della 38ª posizione generale. Costanza Michelini, nella prima tappa del circuito FIG, si piazza al 30° posto con il totale, sui due salti, di 56.205. Per la finale individuale femminile si classificano, in ordine: la cinese Zhu Xueying, la russa Yana Pavlova, la cinese Zhu Shouli, la canadese Samantha Smith, l’altra moscovita Irina Kundius, le giapponesi Yumi Takagi e Ayano Kishi e la bielorussa Hanna Hancharova. Per la gara syncro femminile rivedremo sui trampolini bresciani le formazioni di Giappone, Bielorussia, Russia, Canada, Azerbaijan, Cina, Ucraina e Svezia. Per quella maschile, invece, si sfideranno nuovamente i rappresentanti di Bielorussia, Cina, Kazakhstan, Ucraina, Svezia, Stati Uniti, Svizzera e Giappone. La coppia azzurra Flavio Cannone e Dario Aloi, con il suo 71.430, guadagna l’11ª posizione e la qualifica di prima riserva. “Gara in chiaroscuro – ha affermato a fine giornata il Direttore Tecnico Giuseppe Cocciaro – A pochi giorni di distanza da un campionato d’Europa è normale perdere leggermente la forma a causa della stanchezza e commettere qualche errore. L’allenamento è stato intensificato proprio per il campionato continentale, valevole per la qualificazione agli European Games di Minsk del 2019, obiettivo che abbiamo centrato proprio con Cannone e Michelini. Voglio fare un grande plauso a Dario Aloi per come ha condotto la gara e per la grinta e la determinazione che ha dimostrato oggi. Il punteggio che ha ottenuto ne è la prova. Ripongo grandi speranze in lui in vista che della prossima qualificazione olimpica”. Appuntamento a domani con le finali, in diretta e in esclusiva per l’Italia, sul canale Youtube ufficiale della Federginnastica: https://goo.gl/Xn8tng.

 Foto: ©Arte fotografica - Marco Michelini