Brescia torna per la seconda volta capitale internazionale del trampolino elastico, la disciplina della Ginnastica che e' stata riconosciuta di valenza olimpica dal C.I.O. nel 1998 ed e' entrata a far parte del programma a 5 cerchi a partire da Sidney 2000. La città spalancherà le porte della sua cittadella dello sport all'Aere Trampoline World Cup, prima tappa del circuito FIG di coppa del mondo 2018. La manifestazione, in programma dal 26 al 28 aprile al Centro sportivo San Filippo di via Bazoli, vedra' i migliori atleti e le migliori atlete del pianeta - provenienti da 21 nazioni - sfidarsi suddivisi nelle categorie giovanili (dagli 11 ai 21 anni) e senior in gare di salto individuale e sincronizzato, entrambe valide per la conquista di punti nella classifica finale del circuito internazionale. L'appuntamento, promosso dalla Federazione Ginnastica d'Italia e patrocinato dalla Loggia e da Regione Lombardia, dara' spazio alla tecnica di ben 15 associazioni sportive e metterà in mostra il talento di campioni italiani del calibro del veterano Flavio Cannone, bergamasco reduce da tre Giochi Olimpici e per lungo tempo tra i migliori venti di sempre, Dario Aloi e Costanza Michelini, nonche' di numerosi vincitori di medaglie a Rio 2016 e al mondiale di Sofia. Le prime delegazioni arriveranno gia' martedi' 24 aprile, ma la competizione entrera' nel vivo a partire da giovedi' 26 con le qualificazioni individuali suddivisi per eta'. Seguira' un intenso programma che, dalle 9 fino a sera, condurra' pubblico e concorrenti alle finali individuali e synchro e poi alle premiazioni, previste alle 17.30 di sabato 28 aprile. L'ingresso sara' libero e gratuito. L'iniziativa punta anche ad avvicinare aspiranti atleti a una disciplina che, appassiona sempre piu' giovani (i tesserati in Italia sono circa 700). Molti vi arrivano passando dalla ginnastica artistica mentre altri vi si affacciano direttamente, ha ricordato Giuseppe Cocciaro, direttore tecnico della Federazione nazionale, il quale ha menzionato tra le condizioni fondamentali una preparazione fisica completa e concentrazione assoluta, indispensabili per saltare fino ad 8 metri di altezza e per atterrare con precisione su una pedana elastica dopo un tempo di sospensione in aria il piu' prolungato possibile.

Fonte: Brescia Oggi del 05.04.2018 [D. Vit.]