Sport e Salute e la Federazione Ginnastica d’Italia stanno riportando a nuovo uno dei templi sacri della Ginnastica Artistica italiana, la palestra del Centro di Preparazione Olimpica dell’Acqua Acetosa. Ubicata all’interno del mitico “CPO Giulio Onesti”, il complesso multidisciplinare costruito in occasione dei Giochi di Roma ’60 che porta il nome dell’allora Presidente del CONI, la struttura riservata alle discipline ginniche è oggetto di un restyling di tutti gli impianti, dall’areazione all’illuminazione, con l’aggiunta di una buca nuova, il restauro della vecchia, nonché una disposizione più funzionale dell’attrezzatura dedicata agli allenamenti di alto livello. Se l’opera di ristrutturazione è di competenza di Sport e Salute SpA, la FGI, che ha curato i traslochi, sta studiando la fattibilità di una futura revisione degli attrezzi ginnici a disposizione dell'Accademia GAM e GAF. “Pensare che tra queste mura ci si allenava mio padre mi fa venire i brividi – ricorda Roberto Carminucci, il figlio di Giovanni, argento alle parallele pari nell’edizione olimpica nelle terme di Caracalla – Ci sono luoghi che hanno fatto la storia e che abbiamo il dovere di preservare”.