Testacoda azzurro a Sofia. Niente paura, calma e sangue freddo. Ci sono stati gradi piloti che dopo un errore grave hanno rimontato fino a tagliare per primi il traguardo. Ed è stato il caso delle nostre Farfalle, capaci di cancellare lo scivolone alle 5 palle con una prova superba ai cerchi e nastri. Nella prima giornata di questa World Cup ferragostana, ultimo test prima dei Mondiali di Montpellier, la Squadra Nazionale Italiana di Ginnastica Ritmica ha chiuso in quinta posizione nella Classifica Generale con il punteggio complessivo di 52.050. E questa è già una notizia. Le campionesse iridate mancano il podio in coppa del Mondo a distanza di un tempo sportivamente inimmaginabile. Un’enormità costellata di successi. E va bene, sono atlete, mica robot. In testa le padrone di casa della Bulgaria – inconsueto anche questo - che con 54.575 si sono lasciate alle spalle sia la Russia (54.200), sia la Bielorussia (53.575). Il 24.500 è un macigno per la Santoni e compagne. Ma è un macigno che si scrollano di dosso subito con il parziale più alto ai 3 nastri e 2 cerchi. Una dimostrazione di personalità allo stato puro, in una competizione difficile, in terra straniera, di altissimo livello tecnico. Lo straordinario 27.550, otto decimi in più delle russe, ha permesso così alle ragazze di Emanuela Maccarani di recuperare diverse posizioni, giungendo ad un soffio dalla Germania. Domani si torna in pedana con le finali di specialità e l’Italia sarà la squadra da battere nella prova con il doppio attrezzo.

Allegati

Concorso Generale a Squadre

Link

http://fbgr.org/World_Cup_2011_Sofia.htm