Sono individualiste, ma giocano comunque in squadra. In quella più importante, la Nazionale. Veronica Bertolini, bicampionessa italiana di Ginnastica Ritmica, e Alessia Russo, compagna di mille avventure oltreconfine con la maglia azzurra, stanno per affrontare la loro ennesima sfida, il 31° Campionato d’Europa, in programma a Minsk da venerdì a domenica. Al loro fianco, come sempre, ci sono le rispettive allenatrici – Elena Aliprandi e Germana Germani – che non lesinano consigli e raccomandazioni. Tra l’altro, con i reciproci club – San Giorgio Desio e Armonia d’Abruzzo di Chieti – le due tecniche, negli ultimi tempi, hanno dato vita nella nostra Serie A ad un duello di assoluta eccellenza, portando evidenti benefici a tutto l’ambiente. Le loro migliori interpreti - la “strana” coppia valtellinese-toscana - affiatate e complici sia quando gareggiano insieme sia quando sono divise e contrapposte, partono domani nel gruppo A, con cerchio e palla, alle 18.15 italiane (differita su Rai Sport 1 dalle 20.45 alle 22.45). Sabato, invece si chiude con clavette e nastro alle 17.15 (diretta su Rai Sport 1). Domenica le finali di specialità in diretta su Rai Sport 1 dalle 13.00 alle 15.25. Il turno di allenamento odierno è coinciso con quello della squadretta juniores, dalle 12.20 alle 13.40, con la prova pedana ufficiale fissata alle 19.50. Tutte insieme, giovani e veterane, ragazze d’Italia. L’esperienza di “Vero” e “Alessia” al servizio della più piccole; l’energia, l’entusiasmo, la freschezza del gruppo junior a ricordare alle senior da dove sono partite e quanto sia speciale il vestirsi di bianco, rosso e verde. “Dal punto di vista tecnico le ginnaste stanno decisamente bene, siamo soddisfatte – ci racconta l’Aliprandi – Peccato per un fastidioso raffreddore che crea loro qualche affanno”. Il medico federale Giovanna Berlutti sta monitorando la situazione – compreso qualche postumo tra i membri dell’Italbaby – in costante contatto con il Capo Delegazione Rosario Pitton e con la DTN Marina Piazza. “Mi auguro – conclude la tecnica desiana – che Veronica possa confermare quanto di buono mostrato a Pesaro nella finale alle clavette, evitando, invece, errori come quello alla palla. Con l’attuale Codice dei Punteggi basta la minima imprecisione per compromettere il resto dell’esercizio”.