"Il mondo dello sport ha davvero fatto squadra". Così in una nota il Ministro per le Politiche giovanili e lo Sport, Vincenzo Spadafora. "Nelle ultime ore io e i miei uffici siamo stati in contatto costante con il Coni, il Comitato Paralimpico, Sport e Salute, le Federazioni sportive e gli Enti di Promozione per studiare insieme le misure urgenti e indifferibili per dare una prima, importante risposta alla crisi del settore a causa del Coronavirus - ha detto Spadafora – Ci siamo mossi in grande sintonia, e voglio ringraziare ciascuno per la disponibilità dimostrata e la collaborazione. Ho rinnovato a tutti i miei interlocutori, trovando immediata adesione, l'invito a convocare entro due settimane una giunta straordinaria del Coni e del Cip, naturalmente in teleconferenza, per iniziare subito a studiare le norme e le azioni da mettere in campo, speriamo al piu' presto, per rilanciare le attivita' sportive a tutti i livelli. I prossimi Decreti saranno dedicati al rilancio del Paese e dell'economia".

"Ho evidenziato le esigenze del nostro mondo – ha commentato il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ai microfoni de "La Politica nel Pallone" su Gr Parlamento in merito al dialogo col governo per aiutare lo sport in questo momento di crisi legato al coronavirus - Ci sono alcuni sport, il calcio in primis, che lo fanno autonomamente perché hanno problematiche particolari. Io ho fornito tutti gli estremi del nostro contesto, che coinvolge circa 80 mila società sportive, c'e' stata una prima risposta col differimento dei termini contributivi e di aspetti fiscali a più avanti, in attesa, come per altre categorie, di una serie di supporti che sono indispensabili. Nulla e' veramente sufficiente perché e' tutta un'emergenza ma questo vale per tutte le categorie".

“Lo sport sta soffrendo come tutti gli altri settori – sottolinea il numero uno della FGI Gherardo Tecchi in un’intervista all’agenzia Italpress – La cosa a cui meno si pensa sono i problemi di decine di migliaia di istruttori e società sportive che tra settimane o mesi si ritroveranno senza sostentamento e senza avere qualcosa a fine mese per tirare avanti. Penso che il governo dovrà pensarci seguendo l'esempio del Presidente Malagò e di tutte le Federazioni e i Comitati regionali che stanno facendo grandi sforzi per sostenere la base di un comparto che merita grandi attenzioni. Perchè sono convinto che una volta passata la tempesta, lo Sport sarà uno dei modi più belli per ricominciare”. Il presidente della Federginnastica, infine, rivolge un ringraziamento speciale “a tutti quelli che stanno ancora lavorando per la ginnastica e ai vari centri che tengono in forma ragazzi e ragazze di livello. E’ una dimostrazione di amore verso le nostre discpline, visti anche gli stipendi che prendono e i rischi che corrono. Meriterebbero un grande applauso da tutta l’Italia”.