La Federazione Ginnastica d’Italia si unisce al cordoglio del Comitato Olimpico Nazionale Italiano per la scomparsa di Carlo Azeglio Ciampi, presidente Emerito della Repubblica Italiana, morto oggi in una clinica romana all’età di 95 anni. A Ciampi - ricorda il Coni - sono legati molti episodi importanti della storia dello sport italiano, a cominciare dall'apertura dell'ultima Olimpiade svoltasi in Italia, la XX edizione dei Giochi di Torino 2006. Ciampi è stato anche il primo presidente della Repubblica italiana ad assistere alla Cerimonia di Apertura di un'Olimpiade all'estero (in precedenza Giovanni Gronchi aveva aperto le due edizioni italiane di Cortina 1956 e Roma 1960). Dopo aver consegnato al Quirinale la bandiera italiana all’alfiere Jury Chechi, presenziò all'inaugurazione di Atene 2004 e il giorno dopo decise di assistere alle gare di nuoto (i 400 stile libero di Rosolino) e di scherma (le eliminatorie di sciabola individuale del suo concittadino Aldo Montano) prima di recarsi al Villaggio Olimpico per pranzare con la squadra azzurra (fatto mai accaduto in precedenza per un Capo dello Stato italiano). Quello stesso giorno, mentre rientrava in Italia, fu raggiunto dalle prime piacevoli notizie che due suoi concittadini livornesi, il ciclista Paolo Bettini e appunto Montano, avevano vinto la medaglia d'oro e lui volle chiamarli personalmente per congratularsi con loro". Il numero 1 dello sport italiano, Giovanni Malagò, ha ricordato con ammirazione la figura di Ciampi. "E' stato un presidente della Repubblica amato dagli italiani, ci ha fatto riscoprire il valore dell'inno nazionale e lo sport gli deve essere grato per la partecipazione e l'impegno che ha dimostrato nei nostri confronti, a partire dalla sua presenza alle Olimpiadi di Atene fino a quelle di Torino. Le sue parole ai Giochi del 2006 restano scolpite nella memoria olimpica. Il mondo dello sport non lo dimenticherà mai". La FGI, attraverso il suo Presidente, il prof. Riccardo Agabio, ha disposto, raccogliendo l’invito del CONI, che venga osservato un minuto di silenzio in occasione di tutte le manifestazioni sportive che si disputeranno in Italia a partire da oggi e per tutta la settimana.