Farfalle inarrestabili! Non siamo neanche a metà stagione ma la Squadra Nazionale italiana di Ginnastica Ritmica, guidata da Emanuela Maccarani e dallo staff dell’Accademia di Desio, ha già fatto incetta di medaglie. Partita dal Grand Prix di Thiais, passando per le Coppe del Mondo di Pesaro e Baku – per un totale di quattro ori e quattro argenti conquistati – è arrivata nella parte più occidentale delle Penisola Iberica per confermare la propria posizione tra le squadre più forti al Mondo di questa disciplina. Nella World Challenge Cup di Portimao appena conclusa, infatti, non solo supera la rivale di sempre, la Russia, nel concorso generale di ieri, relegandola sulla piazza d’onore a mezzo punto di distanza (oro per le azzurre con 35.550 e argento per le russe con 35.050) ma conquista il metallo più prezioso anche nelle due finali di specialità con i 5 cerchi e con le 3 palle e 2 funi. Due performance dall’alto valore tecnico-artistico, giudicati dagli ufficiali di gara - tra cui erano presenti Daniela Delle Chiaie ed Emanuela Agnolucci - rispettivamente con un 18.350 e un 17.550, quest’ultimo penalizzato da qualche piccola imprecisione. In entrambe le finali la Russia vince l’argento con 16.850 e 15.850. Nei 5 cerchi il bronzo va alla Spagna (pt. 16.800) mentre, nel misto, agli Stati Uniti (pt. 15.650). Due esercizi che attestano l’ottimo livello di preparazione delle nostre azzurre che, fra poco più di tre mesi, sfideranno le rivali internazionali sulla pedana dell’Adriatic Arena di Pesaro in occasione, questa volta, del Campionato del Mondo dei piccoli attrezzi in programma dal 30 agosto al 3 settembre 2017.

(foto: USA Gymnastics - ©Carlo Di Giusto/FGI)