A Capodistria, al giro di boa dopo la terza rotazione, Marco Lodadio ha già strappato il pass per la finale agli anelli con il secondo punteggio. La gara si è aperta con Davide Sborchia e Andrea Russo al cavallo con maniglie nel primo gruppo, un esordio che - a detta del coach Gigi Rocchini impegnato in Slovenia al seguito della delegazione azzurra insieme all’official Uber Barbolini - non è stato affatto semplice. “Al cavallo Andrea ha avuto un problema in entrata e si è visto quindi togliere il valore di un elemento – spiega il tecnico romano – e all’anello ha accusato la rottura del paracallo proprio in concomitanza con l’uscita, quindi anche se fino a quel momento aveva fatto tutto bene alla fine è arrivato di schiena. Comunque ha potuto ripetere l’esercizio al termine della rotazione portando a casa un punteggio più che dignitoso. Anche Davide – prosegue Rocchini – ha fatto il suo, chiaramente essendo entrambi alle prime armi in contesti di questo livello l’emozione deve ancora essere gestita meglio. In generale sono contento, vediamo cosa succederà con le qualificazioni a volteggio, parallele e sbarra. Vedo tutti belli agguerriti”.