Il Presidente Federale Gherardo Tecchi ha ricevuto questa mattina il dr. Marco Fumaneri, Presidente della Società Ginnastica Triestina, accompagnato dal suo vice, Sergio Smaldone. La SGT, - il cui acronimo venne interpretato da Gabriele D’Annunzio con il motto “Stricto Gladio Tenacius”, l’equivalente, se volgiamo, dell’attuale “non mollare mai” – è il secondo sodalizio sportivo più antico d’Italia (dopo quello della Reale a Torino), nato nel 1863, sei anni prima della Federazione stessa. Raccontare la storia della Ginnastica Triestina e della sua sede, posta in via della Ginnastica 47 (e il nome della strada già basta a dimostrare l’influenza che la società ha avuto nel tessuto sociale ed urbanistico giuliano), è un po’ come ripercorrere molti anni della storia del nostro Paese, come testimoniano le fotografie, i trofei ed i cimeli conservati nel suo museo, inaugurato nel 1972. I due massimi dirigenti dell’associazione triestina hanno portato all’attenzione del Presidente della Ginnastica italiana lo stato manutentivo dello stabile che ospita, quotidianamente, non solo le attività di tutte le sezioni ginniche (250 i tesserati sui 1200 complessivi della polisportiva) ma anche quelle di scherma e basket. Due discipline nelle quali la SGT può vantare l’oro olimpico della fiorettista Irene Camber ad Helsinki nel 1952 - l’edizione con la prima portabandiera donna, la ginnasta Miranda Cicognani – e ben 10 scudetti, 5 per parte, delle squadre di pallacanestro maschile e femminile. Oggi il corpo più vecchio dello stabile, quello che risale al XIX secolo, mostra i segni del tempo ed è anche per questo motivo che il Presidente Fumaneri, pur gestendo una società in salute, sta cercando il sostegno istituzionale, sia tra le amministrazioni locali, sia a Roma, tra le Federazioni di riferimento, per affrontare i costi di ristrutturazione. Il Cav. Tecchi, sempre sensibile alle esigenze della base e delle sue affiliate e già proteso verso le celebrazioni dei 150 anni della Federginnastica, in programma nel 2019, si è subito dimostrato disponibile a trovare una soluzione che salvaguardi un patrimonio storico dell’Ente, promettendo anche di far presto visita alla Ginnastica Triestina.