“Dopo undici mesi senza fare una gara e sette di riabilitazione ammetto che un po’ d’ansia c’era” –racconta Nicola Bertolini dopo il match che ha visto la sua Salerno brillare in cima al podio dell’A2 maschile – “l’ansia c’era e si sentiva. Però con la mia nuova squadra, una formazione giovane messa insieme da poco, confermo che mi sono trovato molto bene”. Poi, senza girarci troppo intorno, il talento di Quarto S. Elena confessa: “Siamo felici per la vittoria, ma vogliamo l’A1. La serie cadetta, che ha un certo valore ed è una gara di grande spessore, dovrà essere il nostro passaggio per la massima serie della stagione ventura”.  

“Che bella soddisfazione” – esulta Alberto Butta, allenatore della Ghislanzoni GAL insieme a Elena Taschetti – “Ci teniamo a precisare che nonostante l’impianto stupendo e l’organizzazione targata Victoria– impeccabile aggiungiamo noi – questo successo è stato un po’ una sorpresa. Puntavamo al podio, certo ma il primo posto non ce lo saremmo mai aspettato. In pedana ho visto una Ginnastica precisa, senza errori – prosegue il tecnico della squadra lecchese – che ci ha consentito di agguantare questo eccezionale traguardo. Ora l’obiettivo è  tenere alto il livello della prestazione in vista delle prossime tappe e puntare alla promozione in A1 per il 2018”. Le atlete in coro gli hanno poi fatto eco: “E’ stato un sacco emozionante! Non ce lo aspettavamo ma ci credevamo. Se è vero che l’unione fa la forza il trionfo di oggi è proprio la conferma che il legame tra noi ragazze si sta rafforzando sempre di più. Grazie Alberto, grazie Elena!”

 

 

Dall'inviato P.L.G./ Foto F. Tomasi