Flavio Cannone e Dario Aloi, impegnati da ieri a Baku per la Coppa del Mondo di Trampolino Elastico, hanno chiuso rispettivamente al 12° e al 18° posto le qualificazioni della gara individuale. Con il totale di 107.190 - a circa due punti e mezzo dall’ultimo qualificato, il giapponese Ito Masaki – il caporale di Campo San Piero ha sfiorato l’accesso alla finale riservata ai migliori otto. Mentre Aloi, talento della palestra Milano 2000, ha fatto registrare 104.500 punti, score valido per la 18ª piazza. Due risultati che non sono passati inosservati agli occhi del DTN Giuseppe Cocciaro, presente in Azerbaijan per guidare la delegazione, che ha cosi commentato la prima parte della trasferta azzurra: "E’ stata una prova molto buona per i colori italiani. Flavio (Cannone, ndr) si è messo in mostra con due bellissimi esercizi che, senza qualche piccola imprecisione, lo avrebbero senz’altro catapultato nell’ottetto della finale. Dario (Aloi, ndr), invece, è reduce da un infortunio alla caviglia e infatti non è stato al cento per cento della forma. Ha tirato bene sia l'obbligatorio che il libero, ma ovviemente ha dovuto rinunciare a qualche punto di difficoltà per non pregiudicare ulteriormente la condizione fisica”.


Syncro: Un grande esordio l’Italia lo ha fatto nella prova sincronizzata. Il tandem Cannone – Aloi ha centrato, infatti, la finalissima con il 6°punteggio, capitalizzando una giornata splendida dopo la discreta figura delle qualifiche individuali. “E’ dal 2012, quindi da cinque anni, che non riuscivamo ad entrare in finale col syncro – aggiunge entusiasta il DTN Cocciario – per questi due ragazzi e per tutta la sezione è una bella iniezione di fiducia. Mi ritengo molto soddisfatto, e posso dire con fierezza che il Trampolino ha iniziato questo nuovo quadriennio col piede giusto”. La tappa di Baku si concluerà oggi, al termine delle finali syncro che vedono impegnati proprio in queste ore i nostri azzurri.