Lo show del Grand Prix Yomo Cup si è chiuso con i 5.000 applausi dell’ASGM Forum di Verona, il giusto riconoscimento ai campioni, alle star e ai tanti ospiti eccezionali che hanno arricchito la scena di questo evento – spettacolo diventato un vero e proprio format e giunto ormai alla sua dodicesima edizione. A lasciarci senza parole, fra tutti, è stata senza dubbio l’energia magnetica di Beatrice “Bebe” Vio, la campionessa di fioretto ai Giochi paralimpici di Rio che, ovviamente, dopo essere stata in Vaticano da Papa Francesco e poi alla Casa Bianca dal Presidente degli Stati Uniti Barack Obama non poteva assolutamente mancare al Grand Prix della Ginnastica!



“Ultimamente sto provando emozioni che raramente si provano – spiega Bebe, incalzante ma con una naturalezza altrettanto disarmante – La cosa che davvero mi piace è il fatto di poter rappresentare il mondo dello sport in giro. E la cosa ancora più bella è che lo stiamo facendo non più come atleti olimpici o paralimpici, ma con una persona che lo rappresenta in generale. Ecco, alla Casa Bianca quella persona ero io, ed è stato fantastico. Pensare ad un atleta paralimpico come simbolo dello sport italiano per me è il raggiungimento di un obiettivo importantissimo. E testimonia la bellezza di far parte tutti di un’unica grande famiglia. Perché oggi sono al Grand Prix? La Ginnastica è stata il mio primo sport, ho praticato Artistica dai 3 ai 4 anni, però ero una schiappa e vedere loro dal vivo, che invece sono fortissimi, beh è uno spettacolo che non potevo perdermi.”


 


 


Dall'inviato P.L. Girlando