Prenderà il via, dopodomani, l’avventura della missione CONI per l’European Youth Olympic Festival 2017, in programma a Gyor, in Ungheria, dal 22 al 30 luglio. Per la ginnastica artistica femminile vedremo in azione all’Olympic Sport Park le gemelle D’Amato, Alice ed Asia, ed Elisa Iorio, accompagnate dal tecnico Marco Campodonico; per la maschile Lay Giannini, Nicolò Mozzato e Fabrizio Valle, seguiti a loro volta dal tecnico Gianmatteo Centazzo. Faranno parte della delegazione FGI guidata dal capogruppo Enrico Casella, anche gli ufficiali di gara Flavio Mandich e Veronica Scarlini. “Nella gara a squadra rischieremo qualcosina cercando di puntare come sempre al massimo risultato – ha dichiarato il DTN dell’Italdonne - L’incognita maggiore è rappresentata dalla Russia, mentre le altre Nazionali le abbiamo già affrontate e battute. Quindi proveremo a vincere la medaglia d’oro. Nel concorso generale individuale Asia ed Elisa ambiscono entrambe ad un posto sul podio e mentre nelle finali per attrezzo l’obiettivo è il gradino più alto, rispettivamente, del volteggio e delle parallele asimmetriche, sempre se riusciranno a far vedere ciò che sanno fare. Tutto il resto sarà un di più. Non so, infatti, se alla fine riusciremo a realizzare quello che abbiamo in mente ma l’importante è avere le idee chiare. Le ragazze sono convinte e consapevoli di quanto fatto fino ad oggi, il gruppo è determinato. Al nostro arco mancano due frecce, Giorgia Villa e Sydney Saturnino, bloccate da infortuni, mentre Martina Basile è stata in ballottaggio fino all’ultimo ed ha svolto in pieno il suo ruolo. Sono molto soddisfatto per l’impegno che ci ha messo. Quella italiana è una nazionale coesa e compatta, pronta ad affrontare gli EYOF e a tenere alto il blasone internazionale acquisito sul campo anche a livello giovanile”. Anche il team azzurro degli uomini è chiamato ad una prova di maturità molto importante. Il trio selezionato dal DTN Giuseppe Cocciaro ha già fatto vedere il proprio valore a Linz, in occasione dell’Austrian Open del marzo scorso e adesso ha l’opportunità di affrontare la piccola olimpiade continentale, sognando un giorno di partecipare a quella dei grandi!