Nella finale individuale dei World Age Group di Guimaraes Francesco Sebastio si è letteralmente “divorato” la pedana classificandosi come quarto ginnasta a livello mondiale. Con 20.300 punti, a solo un decimo e mezzo dal terzo classificato, il romeno David Gavrilovici (20.450), si posiziona ai piedi del podio portoghese. Oro e argento vanno rispettivamente allo spagnolo Miquel Mane (21.100) e al russo Petr Perminov (20.750). Alle spalle dell’astro nascente della Ginnastica Francavilla troviamo il padroncino di casa Rui Cansado (20.250) seguito dal vietnamita Tien Phuoc Huynh (20.150), dal romeno Daniel Tavoc (20.150) e dal russo Anton Kolobov (19.750). “Abbiamo visto un super Francesco Sebastio oggi – ha affermato, visibilmente emozionata, la DTN di sezione Luisa Righetti – Ha avuto una padronanza della pedana incredibile. Ha migliorato di ben tre posizioni rispetto alla qualifica. Non era facile. Ha gareggiato con atleti di valore che, di certo, non hanno regalato nulla. Direi: un uomo una garanzia”! Nella finale del trio i ragazzi si sono ben comportati nonostante Blasi risentisse di un leggero dolore a causa di un infortunio subìto in qualifica. Con 19.600 punti si assicurano la quinta posizione alle spalle delle formazioni di Vietnam (20.000), Russia (19.850), Romania (19.850) e del secondo terzetto moscovita in gara (19.650). “Sono contenta della loro reazione – ha dichiarato Luisa Righetti, indecisa fino all’ultimo se farli gareggiare per motivi di precauzione – Ovviamente qualche modifica all’esercizio è stata apportata. La parte artistica è stata leggermente cambiata proprio per mettere a uno dei componenti di gareggiare nelle migliori condizioni e ottenere un bel risultato di squadra. Ci sono riusciti insieme dando prova di avere carattere”. È stata poi la volta della coppia mista. Anche in questa specialità gli azzurrini migliorano la loro posizione rispetto alla qualifica collocandosi al settimo posto con 19.600 punti. Alle loro spalle il duo cinese con 19.100. Le sei nazioni che li precedono, invece, sono: la Russia, con le sue due formazioni da 20.750 e da 20.400; la Romania (20.100), il Vietnam (20.000) e la Spagna, anche lei con due coppie di ginnasti in gara valutate, entrambe, con 19.850 punti ma non a pari merito perché una con la nota d’esecuzione più alta dell’altra. “Anche loro sono migliorati – ha detto la Righetti - Sono molto contenta perché è un esercizio che abbiamo già presentato all’Europeo di Ancona lo scorso settembre. Anche in quell’occasione fu giudicato per un settimo posto ma a livello Continentale, qui parliamo di tutto il Mondo. Questo ci gratifica e ci dà la giusta carica per migliorarci sempre di più”! Il gruppo purtroppo, per un errore tecnico comunicato solo successivamente alla pubblicazione delle start list ufficiali, non ha gareggiato perché la Cina non ha rinunciato alla gara facendo rimanere il nostro quintetto rosa come riserva.