Al via oggi la fase attiva di questi campionati del mondo. Fino al tardo pomeriggio sarà di scena trampolino individuale maschile e femminile. Gli atleti sono suddivisi in gruppi di composizione variabile dagli 8 ai 12 atleti. Sette per la sezione uomini mentre 6 per quella femminile. Il programma prevede i primi tre gruppi in mattinata ed i secondi 3/4 nel pomeriggio, dopo una breve pausa.
Apertura per l'israeliano Kostantin Miroshnikov che presenta sempre grandi difficoltà ma pecca spesso in esecuzione, mentre il finale sarà tutto per il campione del mondo in carica, Henrik Stehlik (GER) che dovrà difendere il titolo ed onorare il bronzo olimpico. Il pubblico italiano avrà il piacere di vederlo al Grand Prix di ottobre. L'azzurro Flavio Cannone gareggerà come primo atleta del 6° gruppo. E la battaglia a questo punto sarà davvero serrata, nel suo stesso gruppo infatti gli atleti ucraini, tra cui il campione olimpico di Atene, Yuri Nikitin, anche lui presente all'evento di Torino.
Nel corso del meeting di apertura svoltosi ieri è stato eletto il nuovo rappresentante degli atleti in seno alla FIG. Unanimità per Dimitri Poliarush (BLR) che ha colto subito l'occasione per presentare alcune proposte di modifica da apportare al programma tecnico. Per quel che riguarda il trampolino sono state presentate 3 diverse proposte ma personalmente ho votato per mantenere il programma tecnico attuale, che tra l'altro è entrato in vigore solo lo scorso gennaio, e che trovo completo e rappresentativo a 360° di quella che è la nostra disciplina.”
La cerimonia, a dir il vero più adatta ad un pubblico di un circolo ricreativo della terza età che non a degli atleti tra i 17 ed i 30 anni (anche se la presenza di un veterano come l'australiano Wareham con i suoi 42 anni, alza un po' la media), ha registrato i discorsi della Vicepresidente FIG, Slava Corn, la lettura dei giuramenti di giudici e atleti da parte di due rappresentanti delle rispettive categorie del paese ospitante e il tributo pagato dal presidente del comitato tecnico FIG-TRA, Horst Kunz, a “due atleti che hanno scritto la storia del trampolino e che hanno deciso di ritirarsi dopo le olimpiadi di Atene 2004”, Dimitri Poliarush e Aleksander Moskalenko (RUS). Il primo campione del mondo individuale nel 1996, plurimedagliato mondiale ed europeo sia nel concorso individuale che sincronizzato che a squadre e olimpionico sia a Sydney che ad Atene; il secondo 5 volte campione del mondo individuale, campione olimpico a Sydney -primo nella storia del trampolino-, argento ad Atene per citare solo i risultati principali. (f.bel)