Diario di bordo, giorno 1: la squadra nazionale di Ginnastica Aerobica è atterrata, oggi pomeriggio, all'aeroporto di Seoul - Incheon, con il boeing 777-300 della Korean Airlines. Un viaggio lungo, durato oltre dieci ore e decollato con più di un'ora di ritardo da Roma Fiumicino. "Il volo è stato buono- rassicura Rosario Pitton, capo delegazione della missione azzurra - i ragazzi hanno riposato bene, per cui contiamo che gia da domani saranno pronti per le prime sessioni di training". "È andata meglio del previsto - esulta Giovanni Liguori - qualcuno dice che ho russato, tutta invidia per il mio sonno!". "Confermo: all'altezza di Baku c'è stato un sussulto" - gli fa eco scherzando Paolo Conti, che invece si è alternato tra musica e libri con Michela e Sara. "Sono l'unico ad aver trovato film in italiano? Si Interroga con stupore Riccardo Pentassuglia. Ne ho scovati tre, ma uno me lo lascio per il ritorno!". Traversata più turbolenta per Donati e Caponera, impegnati a sgranchirsi le gambe dopo aver sorvolato mezzo globo. Tuttosommato, però, l'umore è buono e gli azzurri non vedono l'ora di entrare in campo gara. "Ora vedremo come risponderanno in pedana - spiega la coach Gigliola Carosi - i ragazzi sono abituati a queste trasferte, ma non escludo che possa esserci qualche piccolo fastidio dovuto al jet lag. Ci penserà la tensione pre-gara a liberarli da qualsiasi preoccupazione". I senior inizieranno domani a prendere confidenza con il Namdong Gymnasium, mentre giovedi 16 è in programma per loro la prova podio. Tra le grandi assenti di questa rassegna, l'iridata Lubov Gazov (ha preferito concentrarsi sui propri studi) cederà il posto alla nuova regina mondiale: le possibili candidate in Korea sono la romena Oana Constantin, la francese Aurélie Joly e la cinese Yu Yangyang, rispettivamente seconda, terza e quarta due anni fa a Cancun. Chanche importanti anche per Michela Castoldi, che dopo aver conquistato la World Cup 2016, proverà a replicare l'exploit portoghese di inizio stagione. Competitiva nella coppia mista grazie al duo Castoldi/Donati- argento ai Giochi di Baku e agli Europei di Elvas 2015- l'Italia dovrà vedersela invece con i giganti della Romania per quanto riguarda il Trio e il Gruppo, categorie composte valide (insieme al MP) per la qualificazione ai World Games del 2017. Sul fronte individuale maschile c'è attesa, infine, per la sfida tra il messicano Ivan Veloz, lo spagnolo Lli Vicente e l'outsider ungherese Daniel Bali. Intanto, mentre i big sono in pullman per raggiungere la sede di gara e ultimare le fasi di registrazione, l'Italbaby gareggia nel primo turno di qualificazione con il singolo Femminile (Anna Bullo e Camilla Cubito) e il mixed pairs (Nacci/Cubito). Domani tocca a Davide Nacci, Marcello Patteri, al Trio e al Gruppo juniores. 


 


 


 


 


Dall'inviato Pier Luigi Girlando