Gli azzurri, terminate le finali di specialità alla World Cup di Cantanhede, tornano in Italia con un bottino fatto d’oro, d’argento e di bronzo. La coppia Castoldi – Donati, dopo una qualificazione quasi impeccabile valutata con un 21.400, migliora nuovamente la propria performance aggiudicandosi il metallo più prezioso con 21.650 punti. A un decimo di distacco l’Ungheria con 21.550. Bronzo per il Brasile a quota 20.900. Quando in pedana sono stati chiamati i gruppi, l’Italia della dtn Luisa Righetti ha risposto, presente! Sorpassati solo dalla Russia, Michela Castoldi, David Donati, Paolo Conti, Emanuele Caponera e Marcello Patteri, mettono insieme 21.350 punti validi per la piazza d’onore davanti alla Bulgaria, bronzo a quota 21.194. Nella “Sports Hall Os Marialvas” ancora risuonavano le note dell’Inno di Mameli quando gli azzurri hanno dato nuovamente prova del proprio valore. Questa volta è toccato ai “magnifici tre”: Davide Nacci, Ivan Cavalieri e Riccardo Pentassuglia che, con il punteggio di 20.025, si sono piazzati in terza posizione dietro ai ginnasti della Russia (pt. 21.577) e della Francia (pt. 20.972). Grande soddisfazione anche per la finale individuale di Michela Castoldi. Nonostante il sesto posto, la cinque volte campionessa italiana assoluta (titoli vinti consecutivamente dal 2013 al 2017) scala una posizione rispetto alla classifica di qualificazione migliorando la difficoltà e l’artisticità del proprio esercizio. E se tutto questo non bastasse la ciliegina su una torta colorata d’azzurro è stata messa dall’Aerobic Dance. Sì perché nell’International Open Competition – manifestazione a latere della World Cup FIG – Donati, Conti, Caponera, Patteri, Cavalieri, Bonatti, Barbagallo e Santuccio hanno fatto issare il tricolore sul pennone più alto del palazzetto dello sport portoghese, realizzando una performance spettacolare valutata agli ufficiali di gara internazionali con 18 punti netti (D 8.8 – E. 9.2). Seconda solo la Spagna a quota 16.900. “Sono molto soddisfatta dei miei ragazzi – ha affermato la dtn Luisa Righetti, accompagnata a Cantanhede dall'ufficiale di gara Monica Darone e dal tecnico Simona Scotto Di Carlo – Al di là delle quattro medaglie vinte, ciò che mi dà più gioia è vedere una squadra coesa, concentrata dall’inizio alla fine che affronta la gara con entusiasmo e coraggio di superare i propri limiti. Vedo molti margini di miglioramento. Credo in questi ragazzi e nelle loro capacità, sono sicura che potremo fare grandi cose”.