Tanta esperienza per gli azzurri che ieri hanno disputato le gare di qualificazione a Cottbus (GER), sede della prima World Challenge Cup di Ginnastica Artistica Maschile della stagione. Tanta esperienza condita con altrettanta amarezza visto l'infortunio che ha coinvolto Lorenzo Ticchi e che - certamente - ha influito sull'umore e la serenità di tutta la delegazione: " Lorenzo aveva già subito una operazione al crociato otto anni fa - spiega il Responsabile delle Squadre Nazionali, Paolo Pedrotti - Nell'uscita agli anelli ha stoppato bene (totalizzando 13.525 punti validi per il 21° posto, ndr), poi il ginocchio ha ceduto e il dolore non gli ha permesso nemmeno di reggersi in piedi. Al momento sappiamo solo che ad essere interessato è il crociato anteriore". L'atleta della Ginnastica Meda, che a causa dello sciopero potrà rientrare in Italia solamente oggi pomeriggio, è già atteso a Pavia dal prof. Francesco Benazzo per tutte le opportune valutazioni. Tornando alla cronaca della trasferta tedesca, Ludovico Edalli e Tommaso De Vecchis terminano, rispettivamente, al 33° e 34° posto e - ad appena 25 centesimi di distanza l'uno dall'altro - la prova sul cavallo con maniglie. Un pò di incertezza per il primo (12.925) nell'eseguire il nuovo esercizio; buona la routine del secondo (12.900), sporcata però con l'uscita. Meglio sulle parallele simmetriche, dove il comense chiude al 19° posto con 14.050, migliorando di mezzo decimo il suo personale. Mentre alla sbarra Liudo (12.375) tenta di recuperare come meglio può uno Yamawaki impreciso. Straordinari, invece, per Andrea Cingolani, impegnato dalla rincorsa dei 25 metri (14.062), al suolo (13.575) e agli anelli (13.025). " Corpo libero e volteggio - a parte il secondo salto - non sono andati male" - riprende Pedrotti facendo una panoramica della missione in Germania - tuttavia, tra un esercizio e l'altro l'intervallo era di dieci minuti, così Andrea ha raggiunto gli anelli senza fiato, mancando le posizioni di forza. Escludendo il risultato, partecipare ad una rassegna di così alto livello ha contribuito a nutrire la competenza dei ragazzi in vista dei prossimi appuntamenti internazionali".