Elisa Meneghini nella cornice della Porsche Arena di Stoccarda, teatro della terza e ultima Coppa del Mondo di Ginnastica Artistica Femminile, purtroppo non riesce ad andare oltre l’8ª posizione in classifica totalizzando 51.931 punti sui quattro attrezzi (VO 13.166 – PA 12.766 – TR 12.266 – CL 13.733). L'ex campionessa assoluta della GAL Lissone, accompagnata in Germania dalla sua allenatrice Claudia Ferrè, nonostante qualche caduta a volteggio e al suo attrezzo preferito, la trave, è riuscita a tirare fuori la grinta che la contraddistingue dimostrando talento nell’esercizio al corpo libero. Con questo risultato la ginnasta comasca porta l’Italia in quinta posizione con 70 punti nel ranking generale della rassegna FIG. L’all-around femminile se lo aggiudica la tedesca Sophie Scheder con il totale di 57.032. Piazza d'onore per la canadese Isabela Onyhsko che, con 56.665 punti, si lascia alle spalle la statunitense Amelia Hundley, terza a quota 56.499. In classifica generale troviamo, dal 4° al 7° posto, rispettivamente: Seda Tutkhalian (RUS - 55.899), Pauline Schaefer (GER – 54.698), Celine Van Gerner (NED- 54.665), Rebecca Tunney (GBR – 52.032). La terza e ultima tappa della Coppa del Mondo è stata vista in Italia dai tanti appassionati di Ginnastica grazie all’esclusiva della FGI-TV. Oltre duemila persone hanno seguito la diretta sul canale YouTube ufficiale della Federginnastica, un numero più elevato rispetto alla tappa di Glasgow del 12 marzo scorso ma, siamo sicuri, destinato a crescere in modo esponenziale.