Il Gala della Federazione Internazionale e la cerimonia di chiusura hanno sancito la fine della 16ª Gymnaestrada mondiale di Dornbirn. Al primo era presente il gruppo italiano della Petrarca Arezzo con la performance sulla violenza sulle donne. Lo show, dal titolo "Imaginastics", ha avuto come filo conduttore la canzone di Johm Lennon, "Imagine". Lo spettacolo è stato unico e il gruppo italiano ha emozionato ancora una volta. La closing ceremony, invece, è stata scandita dalla performance del world team, composto da 1.800 partecipanti tra cui duecento italiani, guidati instancabilmente dalla DTN Emiliana Polini e dallo staff FGI formato da Pietro Natalicchio, Catia Rosi, Elisabetta Boni, Laura Gagliardi, Massimo Monticelli e Luigi Di Tavi. Oltre a celebrare una settimana memorabile, la cerimonia guardava anche al futuro, alla prossima World Gymnaestrada di Amsterdam, in programma nel 2023. È stato l'ultimo atto di un evento che rimarrà nei ricordi di tutti coloro che sono stati a Dornbirn, in Austria, la scorsa settimana e il finale ha catturato lo spirito di appartenenza con la partecipazione di tremila rappresentanti dei cinque Continenti. La bandiere austriaca dunque si è abbassata per lasciare il posto a quella olandese. Il presidente della FIG, Morinari Watanabe, durante il suo discorso ufficiale, ha ringraziato la città di Dornbirn, il comitato organizzatore locale e gli ottomila volontari che hanno contribuito al successo della World Gymnaestrada e ha aggiunto: "Ora auguro a tutti un ritorno sicuro e ritroviamoci ad Amsterdam nel 2023". Gli ha fatto eco il primo cittadino di Dornbirn, Andrea Kaufmann, che ha ringraziato sia gli artisti sia i volontari per un fantastico festival, aggiungendo: "Il calore, la gioia e l'energia erano contagiosi. Tutte le persone presenti qui si sono commosse profondamente". Marie-Louise Hinterauer, presidente del COL, ha detto: "È molto difficile esprimere a parole ciò che abbiamo sperimentato con i ginnasti provenienti da tutto il mondo". Anche Margaret Sikkens Ahlquist, Presidente del comitato tecnico di Ginnastica per tutti della FIG, ha reso omaggio agli ospiti: "Abbiamo avuto dei giorni meravigliosi qui a Dornbirn. Abbiamo avuto più federazioni rispetto al 2007 e ne siamo orgogliosi. Ci sono successe anche cose inaspettate, come la situazione meteorologica prima della Cerimonia di apertura, che però ha dimostrato la valenza di questo comitato organizzatore: trovarsi in una situazione del tutto inaspettata e risolverla nel migliore dei modi".