Prosegue imperterrito l’effetto Sigoa. Dall’inizio del rapporto di collaborazione con la ditta di Lissone, che dalla fine del 2018 produce i body della nazionale di Artistica femminile, sono fioccati risultati storici, come le recenti medaglie dell’Italdonne alle Universiadi di Napoli 2019. Il bronzo a Squadre, l’argento di Lara Mori alla trave e l’oro di Carlotta Ferlito al corpo libero sono arrivati con il fiore di loto sul petto. Saldo, come sempre, il connubio con Freddy, lo sponsor tecnico della Federginnastica, che accompagna le imprese dei ginnasti azzurri da quasi vent’anni, l’azienda delle sorelle Buzzi ha portato nuovi superpoteri alle eroine dei grandi attrezzi, sostenendole, con i suoi tessuti e un design perfettamente corrispondente ai movimenti richiesti dal codice, fino sul podio dell’evento FISU. “Mi è piaciuto molto il body individuale – ha commentato la Mori, capitana del gruppo scelto dal DTN Enrico Casella – colori e disegno erano originali e l’ho trovato molto comodo. Anche quello di squadra era elegante, ma si sa il body individuale una ginnasta lo sente sempre più suo. Mi sarebbe piaciuto vestire anche la tuta Freddy in occasione delle premiazioni, ma dovevamo indossare l’abbigliamento ufficiale del Centro Universitario Sportivo Italiano. È stata un’esperienza davvero bella, e per il solo fatto che si svolgesse nel nostro Paese, valeva doppio. Tra le tante manifestazioni alle quali ho preso parte, Mondiali, Europei, World Cup e Giochi del Mediterraneo, gli riserverò sempre un posto speciale nel mio cuore. Il calore della gente è stato incredibile. Questa è stata la prima medaglia alla trave della mia carriera. Una dedica? Alle mie allenatrici, ovviamente: Stefania Bucci e le sue figlie, Sharon e Desy. Mi dispiace per il corpo libero, non mi sono trovata bene con la pedana. Era dura e io avevo un problemino alla gamba. C’ho messo un po’ a trovare il tempo giusto sulla seconda diagonale. Ci ha pensato comunque Carlotta a tenere alta la tradizione della scuola italiana in questa specialità”. Adesso il giglio di Montevarchi, caporal maggiore dell’esercito italiano avrà una settimana di meritata vacanza. “Vado all’Isola d’Elba con il mio ragazzo. Ho bisogno di staccare la spina per qualche giorno. Poi ricominceremo a lavorare in palestra per migliorare e consolidare gli esercizi, in vista degli Assoluti di Meda. E’ presto però per pensarci, adesso relax!”.