Ginnaste danzanti in un vortice di luci e colori e portabandiere acrobatici hanno ufficialmente alzato il sipario sulla 6a edizione dei Campionati Europei individuali di Ginnastica Artistica Maschile e Femminile. Una cerimonia d'apertura degna di un evento internazionale, suggestiva in tutte le sue parti. Un ingresso speciale, con tanto di inno nazionale e patriottica coreografia, se l'è riservato la Francia, paese ospitante della rassegna occitana. 38 le nazioni partecipanti, 38 bandiere issate nel firmamento ginnico europeo. Le tribune - già gremite di migliaia di appassionati - paiono voler esplodere, tanto che ci viene il dubbio di essere stati teletrasportati direttamente alle finali del week end. Alla vista, infatti, il Park and Suite Arena appare più come un'astronave che un palazzetto di Ginnastica, pronta ad abbandonare la terra con tutti i suoi passeggeri. Nel frattempo, dopo il saluto delle autorità locali, le gare hanno ripreso il via con la seconda suddivisione. L'accoppiata azzurra Ferrari - Fasana parte dal corpo libero insieme a Romania, Francia e Olanda.  


 


 


Dal nostro inviato Pier Luigi Girlando