Erika Fasana chiude al 4° posto la finale al corpo libero dei Campionati Europei di Ginnastica Artistica. La comasca - unica italiana insieme a Vanessa Ferrari ad eseguire lo Tsukahara doppio avvitato "Silvas" - migliora di tre decimi rispetto alla gara qualificazione e porta a casa un 14.300 di tutto rispetto. "Purtroppo non ho completato il doppio giro in presa e mi sono persa due decimi - spiega Erika che anche oggi si è piazzata a ridosso delle più forti ginnaste del vecchio continente- Portavo questo esercizio per la seconda volta in assoluto in una finale! Adesso non resta che metterci a lavoro per rendere difficoltà ed esecuzione ancora più competitive;  ad ottobre ci sono i Mondiali qualificanti per Rio" . l'oro se lo mette al collo la russa Ksenia Afanaseva - brava con 14.733 punti - a raggiungere Super Vany nell'albo d'oro continentale. Argento e bronzo vanno, rispettivamente, alla britannica Claudia Fragapane (14.633) e alla svizzera Giulia Steingruber (14.466) lontana poco più di un decimo e mezzo dall'azzurra. In scena anche le ultime finali uomini: Sugli staggi pari si conferma Oleg Verniaiev, mentre  Marijo Moznik coglie l'assenza di Zoonderland per salire sul trono della sbarra. 


 




Riccardo Agabio, Presidente della Federazione Ginnastica d'Italia:


“Mi dispiace per questo ulteriore quarto posto della Fasana, che tuttavia non ridimensiona il suo exploit ma ne conferma, piuttosto, il valore. Le tre ginnaste che le sono finite davanti oggi al corpo libero hanno meritato il podio, ma sono sicuro che Erika, continuando a lavorare così, si toglierà molto presto delle belle soddisfazioni. La Sezione Femminile si conferma competitiva, riuscendo sempre ad inserirsi nella lotta per le medaglie, anche quando costretta a fare a meno di un pezzo pregiato come la Ferrari. Complimenti anche a Martina Rizzelli, brava ad onorare la maglia e a farsi trovare pronta. Il Bilancio è positivo anche sul fronte della maschile. Busnari ha ottenuto ciò che troppe volte la sfortuna - come l’infortunio che lo aveva bloccato a Nanning - o la giuria gli avevano tolto. La nuova organizzazione degli allenamenti presso la nostra accademia federale di Milano gli ha permesso di prepararsi al meglio, ritrovando concentrazione e motivazioni. Il responsabile Paolo Pedrotti ha creduto in lui e lo ha portato a Montpellier. Visti i risultati mi sembra che sia stata una strategia vincente. Morandi agli anelli è ancora uno di quelli da battere, mentre Edalli, dopo l’All-around mondiale del 2014, si è confermato tra i migliori emergenti in circolazione. Ricordiamo però che la priorità della stagione resta la qualificazione olimpica di entrambe le squadre ai Mondiali di Glasgow. Archiviato l’Europeo individuale, adesso si deve lavorare per il gruppo!”


 





Enrico Casella, Direttore Tecnico Nazionale sez. Femminile:

"Dispiace, Erika è arrivata due volte quarta a un passo dal bronzo. Un risultato che, tuttavia, non smentisce il valore di questa ginnasta. Anzi è la conferma che si sta facendo un nome a livello internazionale. E ci sono ancora margini di miglioramento, soprattutto al corpo libero. L'obiettivo è e resta il Mondiale qualificante per i Giochi Olimpici di Rio 2016, dove sarà utile alzare il valore di partenza della sua routine a 6.40. Il bilancio generale è positivo, ad eccezione di una prestazione un pò incolore della Ferlito. Carlotta dovrà lavorare di più per aumentare le difficoltà, in quanto la concorrenza di queste gare si fa sempre più agguerrita. Per la Qualificazione Olimpica diretta secondo me ce la giochiamo con Canada, Brasile, Australia, Giappone e Germania. Intanto a Baku (Giochi Olimpici Europei, ndr) avremo occasione di testare qualche altro elemento prima di affrontare i Campionati di Glasgow e quasi sicuramente ,Vanessa (Ferrari, ndr), resterà a casa per recuperare le energie proprio in vista dell'appuntamento iridato"  


 


 


Dal nostro inviato P.L.G. 


 


 


 

Allegati

Montpellier: Finale CL donne ,Montpellier: Finale SB,Montpellier: finale PA uomini