La prova podio senior, ieri, a parte qualche imprecisione, è andata via liscia. La Nazionale italiana, che avevamo lasciato a Glasgow con la coda fra le gambe dopo la mancata qualificazione olimpica, rialza la cresta e sembra offrire segnali di ripresa al nuovo DTN Maurizio Allievi, chiamato dal Presidente Agabio e dal Consiglio Direttivo Federale a dare la scossa e rimettere subito in moto la macchina dei grandi attrezzi maschili. Dove eravamo rimasti? Se la doccia scozzese va derubricata come un episodio sfortunato, allora questi ragazzi dovranno riprendere il cammino che porta a Tokyo 2020 mostrando il carattere dei loro predecessori. Tra i quali c’era e c’è tuttora il 35enne Enrico Pozzo, che con tre partecipazioni olimpiche alle spalle può senz’altro indicare la (retta) via ai compagni più giovani. Alla Post Finance Arena di Berna Ludovico Edalli (l’unico con il pass per Rio in tasca) e gli altri azzurri, inseriti nella terza suddivisione, sono partiti alle 18.00 dal corpo libero, in abbinamento con l’Ucraina, ed hanno completato il giro dei sei attrezzi senza particolari problemi. Anche la temperatura glaciale del primo giorno è salita di qualche grado, consentendo alle stelle continentali di accendere il firmamento svizzero come in una chiara notte di mezza estate. La formula del 5-3-3 ha consentito ad Andrea Sacchi e Sergio Kasperskyy di far rifiatare gli atleti, con Mattia Tamiazzo in panchina e al servizio del gruppo. Intanto questa sera, sempre alle 18.00 e dal quadrato centrale, l’Italbaby, dopo il gelo patito in prova, farà il suo atteso e caldo esordio in gara. La qualificazione, lo ricordiamo, vale anche come finale a squadre e quindi alla fine vedremo chi prenderà il posto di Gran Bretagna, Russia e Francia, sul podio di Sofia 2014. I ragazzi seguiti da Gianmatteo Centazzo, Paolo Pedrotti e Andrea Massaro punteranno il 5° posto conquistato in Bulgaria dal Team junior capitanato da Nicola Bartolini, anche se non sarà facile vista la concorrenza. Gli unici impegnati su sei attrezzi e quindi in corsa per l’All-around di venerdì sono Stefano Patron, Lorenzo Galli e Luca Lino Garza – ma ne potranno passare al massimo due - con quest’ultimo che farà anche due salti al volteggio: due avvitamenti per il Team e una ribaltata salto teso con mezzo giro per cercare la finale di domenica. Un solo avvitamento in fondo alla rincorsa dei 25 metri per Patron, mentre Mozzato e Galli presenteranno il doppio. Occhi puntati su Nicolò al corpo libero, su Lorenzo e Stefano al Cavallo con maniglie (dove Simone Bresolin vinse, due anni fa, una splendida medaglia di bronzo) e su Luca Lino Garza al volteggio. Per seguire i punteggi in tempo reale ecco il link della Swiss Timing: http://live.swisstiming.com/CisWebApp/. Di seguito invece, nel dettaglio, l’ordine di salita in pedana degli azzurri e, in esclusiva per FGI Channel, la differita della prova podio senior:


  • Corpo Libero: Patron – Garza – Mozzato - Galli

  • Cavallo con maniglie: Castellaro - Garza - Patron - Galli

  • Anello: Castellaro – Patron – Garza - Galli

  • Volteggio: Patron – Mozzato – Galli - Garza

  • Parallela Pari: Garza – Mozzato – Patron - Galli

  • Sbarra: Mozzato – Galli – Garza - Patron