La russa Elena Eremina si aggiudica la finale del Concorso generale juniores dei Campionati d’Europa di categoria con il punteggio complessivo di 54.550, succedendo alla connazionale Angelina Amelnikova, oro a Sofia 2014. Piazza d’onore per la ginnastina di casa, la  svizzera Lyn Genhart con il totale di 54.365. La medaglia di bronzo finisce, a sorpresa, al collo dell’azzurra Martina Basile, terza a quota 54.266. La tredicenne romana, classe 2002, qualificata con il sesto parziale, riesce a conquistare il gradino più basso del podio bernese, a meno di tre decimi dal titolo. Prima della promessa della Olos Gym 2000, cresciuta alla corte della presidente Elisabetta Cancellieri e della tecnica Francesca Cavallo, a livello continentale erano riuscite nell’impresa di vincere una medaglia all-around giovanile soltanto  Adriana Crisci a Birmingham 1996, Vanessa Ferrari, argento ad Amsterdam 2004, ed Enus Mariani (presente qui con la squadra senior) oro a Bruxelles 2012. La ginnasta capitolina, allenata presso l’Accademia dell’Acqua Acetosa da Mauro Di Rienzo e Chiara Ferrazzi, è riuscita a migliorare di oltre due decimi il personale del concorso di ammissione di mercoledì, stravolgendo, da vera outsider, tuti i pronostici della vigilia. Adesso, la Basile, è attesa dalla finale al volteggio junior di domenica 5 giugno (insieme all’altra Martina, la Maggio), dove si presenta con la quinta media (14.166), pronta a stupire ancora. Stupefacente anche il recupero della seconda azzurrina in gara oggi sul giro completo. Francesca Noemi Linari, talento targato Brixia Brescia, è riuscita a recuperare 11 posizioni rispetto al 22° posto in qualifica. Con l’11° totale (52.373) la quattordicenne di Scandiano (Reggio Emilia) si è resa protagonista di una grande rimonta, che senza l’errore alle parallele si sarebbe potuta concludere sul podio. Il Presidente Riccardo Agabio, che raggiungerà Berna domani mattina, prontamente informato dei risultati dal Capo Delegazione Valter Peroni, ha fatto i complimenti alle ginnaste e a tutto lo staff tecnico, a cominciare dal DTN Enrico Casella. Sabato sarà di nuovo il turno delle senior con la finale a squadre (diretta su Rai Sport 2 dalle 17.00 alle 19.50). L’Italdonne ricomincia dal settimo gradino, con la grande voglia di imitare la piccola Martina.     


ORO


  1. Matteo Ferretti (anelli) - Praga 1994

  2. Matteo Morandi (anelli) - S. Pietroburgo 1998

  3. Enus Mariani (conc. generale) – Bruxelles 2012


ARGENTO


  1. Paolo Bucci (parallele) - Rimini 1984

  2. Carlo Luini (cavallo) - Ginevra 1993

  3. Fabio Fedozzi (anelli) - Ginevra 1993

  4. Katia Pietrosanti (clavette) - Bucarest 1993

  5. Adriana Crisci (conc. generale) - Birminghan 1996

  6. Adriana Crisci (corpo libero) - Birminghan 1996

  7. Monica Bergamelli (parall.ass.) - S. Pietroburgo 1998

  8. Vanessa Ferrari (conc.generale) – Amsterdam 2004

  9. Squadra femminile - Bruxelles 2012


BRONZO


  1. Alberto Palla (corpo libero) – Ankara 1982

  2. Antonio Trecate (cavallo) – Rimini 1984

  3. Riccardo Trapella (corpo libero) – Karlsruhe 1986

  4. Roberto Galli (anelli) – Atene 1991

  5. Matteo Martinelli (cavallo) – Ginevra 1993

  6. Squadra femminile – S.Pietroburgo 1998

  7. Elena Olivetti (trave) - S. Pietroburgo 1998

  8. Mario Volta (sbarra) – Patrasso 2002

  9. Luca Forte (cavallo) Patrasso 2002

  10. Squadra femminile – Amsterdam 2004

  11. Vanessa Ferrari (trave) – Amsterdam 2004

  12. Federica Macrì (corpo libero) – Amsterdam 2004

  13. Marco Lodadio (volteggio) Birmingham 2010

  14. Erika Fasana (volteggio) Birmingham 2010

  15. Squadra femminile -  Birmingham 2010

  16. Elisa Meneghini (trave) – Bruxelles 2012

  17. Simone Bresolin (cavallo con maniglie) – Sofia 2014

  18. Martina Basile (conc.generale) – Berna 2016